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| Diego Manfredi |
La partecipazione? Una foglia di fico che è volata via al primo refolo di vento. I 5 Stelle sono più che contrariati per il modus operandi della maggioranza, che, a loro, giudizio, è oramai allo sbando e in totale balia delle pulsioni del momento. L’esempio più eclatante della deriva in cui s’è cacciata l’ultimo consiglio comunale convocato alle 11 del mattino e l’invio della ponderosa documentazione all’ultimo istante e senza la convocazione della conferenza dei capigruppo. “Quello che sta andando in scena in municipio -afferma Diego Manfredi (M5S)- è inaudito. Consiglio convocato in orario palesemente inqualificabile, ma soprattutto che abbiano inviato le quasi 100 pagine di atti a supporto del consiglio, solamente giovedì 26 cm a mezzo di mail (e solamente a seguito di nostra richiesta). Inoltre, a fronte di punti all’ordine del giorno estremamente importanti, non si è voluto convocare la conferenza dei capigruppo, propedeutica a una discussione e analisi da parte delle forze politiche componenti il consiglio comunale.
A tale proposito, ricordiamo ancora il sindaco e il presidente del consiglio durante il loro discorso di insediamento, quando pontificavano in merito a quanto fosse fondamentale la partecipazione dei cittadini alla vita politica del Comune. Crediamo che un atteggiamento di questo genere, sia assolutamente in antitesi con quanto dichiarato da sindaco e maggioranza e dimostra come tutte quelle belle parole fossero le classiche promesse da marinaio. Suggeriamo a questo punto di prendere atto di questa vostra totale incoerenza con quanto dichiarato e di considerare seriamente, nel rispetto dei vostri elettori e dei cittadini di questo Comune le vostre dimissioni”.