La sistemazione dell’area cani nel parco delle Scuole? Un atto doveroso, un semplice intervento di manutenzione più volte segnalato e sollecitato, altro che “promessa mantenuta”. Sinistra di Sedriano spegne gli entusiasmi di chi sui social si era sprecato in facili ‘mi piace’ per apprezzare l’operato del sindaco Angelo Cipriani e per contro rivendica a sé il merito di aver spinto il primo cittadino a intervenire. “Evidentemente -puntualizza SdS-, dopo l’ultimo nostro post riferito all’ottima area cani da poco inaugurata ad Arluno -letto da oltre duemilacinquecento persone- il sindaco ha capito… ha messo il solito cappello, cercando gli altrettanti soliti ‘mi piace’, ma ha capito”.
Ma subito lo bacchetta impietosa. “C’è da dire -obietta SdS– che ci mette un po’, ma poi interviene: a richiesta, con fatica, ma interviene. Tu segnali un problema (ovviamente sui social, sennò non conta… vedi grata di via Manzoni segnalata il 17 settembre su WEDU ma ancora lì pericolosa…) e Lui provvede. Fai vedere panchine nastrate in bianco e rosso da parecchio, chiodi arrugginiti su tavoloni divelti, panettoni di cemento provvisori diventati fissi, casa dell’acqua in precarie condizioni igieniche, con un erogatore su tre bloccato da mesi, ecc… e Lui, piano piano provvede: cercando di appropriarsi dell’idea, ma provvede. A Lui piace mostrarsi ‘gigioneggiante’ mentre spiega, illustra, rende conto. Se poi, addirittura, ‘informa’ che sta per eseguire qualcosa di fisico, strappare erbacce o zappare la terra… aiuto! Anche sul recente ed apprezzabilissimo “Un bosco per la città” ha provato con doppio e triplo salto mortale carpiato cercare di mettere il solito copyright sull’organizzazione dell’evento, anche se pare evidente che non è così. Ma dato che anche qui l’occasione era ghiotta (ha prodotto anche il solito video bucolico) e ci ha riprovato. Insomma, crediamo che in alcune occasioni -così facendo- creda di dispensare democrazia, atteggiamento che a Lui riesce a fatica, sempre a denti molto stretti, contronatura: proprio non ce la fa. E allora… ‘avanti, daje, ti lovvo’, ecc… Ma Lui è così: poco amante del democratico confronto, permalosetto non poco, sofferente di fronte a normali confronti d’opinione”. Infine gli chiede di prendere posizione sulla condivisione del post fascista del vicesindaco Davide Rossi. “Si dovrebbe -conclude SdS– forse intuire che questa sua ‘non posizione’ derivi dal fatto che -come da Lui dichiarato- gli venga difficile contestare un’opinione che invece condivide? Noi di SdS abbiamo una chiara opinione su tutto ciò, così come sul fatto che i cittadini che, per una manciata di voti, hanno contribuito alla vittoria del M5S, pensavano di eleggere qualcosa di ‘nuovo che avanza’. In realtà, queste persone dovrebbero essere informate che ci ritroviamo nell’amministrazione comunale, ed in particolare nella giunta, una gestione che definire semplicemente ‘di destra’ appare essere parecchio riduttivo: è molto più a destra…”.