La Lega nord rompe l’allenza con Enzo Tenti, ma si fa aiutare dal centrosinistra nella raccolta delle firme. Ed è polemica. Sì, secondo il Comitato Tenti, il centrosinistra, pur di vincere, non ha esitato di dare una mano d’aiuto alla Lega nord per raccogliere le firme. Il tutto, a suo dire, è andato in scena domenica 25, in piazza Italia, nonostante che il Carroccio non avesse la lista.
“Il fatto non ci stupisce più di tanto conoscendo le persone. Vorremmo solo capire: quanto vale il bene di Vittuone per la Lega, visto che ha amministrato con un suo esponente per cinque anni? La stessa Lega che fino a poche settimane fa ha lavorato con noi nella stesura del programma, che è stato ampiamente condiviso, e che non ci stupiremmo quindi se (tutto o in parte) fosse “ripreso” anche dalle altre liste che si presenteranno alle prossime amministrative. Cosa ha portato i leghisti a Vittuone a rompere l’alleanza? Non sicuramente quello che hanno cominciato a sbandierare in giro per giustificarsi, e cioè i problemi legati alla sicurezza e all’ordine pubblico a Vittuone. In questi cinque anni sono stati latitanti e lo stesso segretario della Lega ha rifiutato di occuparsi di queste tematiche con delega del sindaco”. Il Comitato Tenti attacca duramente il Carroccio. “Alcuni personalismi esasperati, da parte soprattutto del segretario di sezione, i posti in lista e gli assessorati. E’ solo questo il bene ‘comune’ per cui i ‘celoduristi’ hanno mostrato il loro interesse. E in questo hanno trovato subito sponda nel “nuovo che avanza della sinistra” che sta favorendo tutto ciò”. Non risparmia critiche al candidato sindaco della lista “Cambiare, insieme” Fabrizio Bagini, reo di affer affidato il lavoro sporco a Enrico Bodini, “mentre per sé si è ritagliato la parte della colomba che, nuovo della politica, vuol farci credere di essere al di fuori della mischia. Non ci crede nessuno”.
Enzo Tenta ma…gna a fà!