“L’anno vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va”. Il Partito Democratico non ci sta e denuncia che dal municipio si continua a non dare risposte. E in questa nota che ricevo e pubblico esprime insoddisfazione per come vanno le cose in Comune. Cari amici, cose vecchie, anzi vecchissime che non riescono ad avere risposte dalla amministrazione, anche se ripetutamente sollecitate sia dal nostro foglio che dalle opposizioni in consiglio comunale. Il limbo delle convenzioni Destriero e bosco del Bacin stipulate a suo tempo sono sotto gli occhi di tutti un esempio per tutti Villa Venini che non smette mai di lamentarsi del trattamento a cui è stata sottoposta per puro disinteresse o peggio ancora per interessi elettorali. Ma forse pochi sanno che oltre dieci anni sono passati e per gli accordi presi allora, si avvicinano le scadenze: per il Destriero già quest’anno.
Cosa succede quando una convenzione va in scadenza? Semplice! “Chi ha avuto ha avuto avuto, chi ha dato ha dato ha dato scordiamoci il passato siamo nel paese delle meraviglie paisà”. In poche ma chiare parole i cittadini di Vittuone perdono soldi (e nemmeno pochi) che come da contratto i lottizzanti dovevano spendere per mettere in opera tutti i progetti e ripetiamo tutti i progetti previsti nella convezione.
Ricordiamone qualcuno:
Sottopasso per il centro commerciale
Parco urbano
Poi ci sarebbe anche da chiarire la situazione del centro sportivo “Mike Bongiorno” fiore all’occhiello di qualche amministrazione passata inaugurata in pompa magna ma…
Ma il collaudo finale della struttura è stato fatto?
Ma se sì quando?
Ma l’impianto fotovoltaico installato sul tetto del centro è funzionante?
Ma se funziona quanto ha prodotto dalla sua installazione?
Ma se ha prodotto energia in questi anni i proventi a chi sono andati?
E qui ci mettiamo un bel boh!
Certo è che gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Khrushchev)