Gianfranco Colombo |
I virulenti attacchi di Enrico Montani (Voi con noi) al vicesindaco Egidio Stellardi non sono andati giù a Gianfranco Colombo, presidente del gruppo Io amo Bareggio, di cui Stellardi è componente. E in questa nota che pubblico respinge le accuse di Montani e per di più attribuendo la sua malevola critica all’invidia.
Si sa che in politica, purtroppo, vale tutto in termini di propaganda e falsità pur di danneggiare gli avversari. Gli attacchi personali sono l’emblema di questi poco onorevoli, e diremmo vili comportamenti. Noi di Io Amo Bareggio, fermamente convinti e orgogliosi di essere estranei al tipo di politica di cui Enrico Montani è degnissimo esponente, preferiamo, come sempre, rispondere con i fatti.
Secondo Montani il nostro esponente e vicesindaco EgidioStellardi sarebbe la causa di tutte le disgrazie di Bareggio e allora proviamo a fare chiarezza:
– Bando rifiuti: è stata stesa una bozza, un’idea di possibile bando che poi è stato modificato altre 4 volte e inoltre da uno complessivo ne sono stati fatti due!
– Marciapiedi e sistemazione di via Gallina: sono stai spesi più soldi per fare altri lavori nella zona, non abbiamo giocato ai cavalli. I risultati sono sotto gli occhi di tutti in quella zona di grande traffico con anche la presenza dell’asilo.
– Cava: i controlli sono stati iniziati quando Stellardi era assessore della giunta Gibillini e terminati dal commissario. La problematica della cava è molto complessa e forse la comprensione dei problemi ad essa collegati non è alla portata di Montani e del gruppo da lui rappresentato. Ricordiamo solo che le autorizzazioni vengono imposte ai Comuni dalla regione e che presso il Tribunale pende una causa a riguardo. E tanto per ribadire alle accuse di scarsa sensibilità all’ambiente, è grazie al grande lavoro di Stellardi che la raccolta differenziata ha superato l’80%!
“Brutta cosa la presunzione” argomenta Montani nel suo articolo di accuse a Stellardi riferendosi al gruppo di Io Amo Bareggio. É vero, siamo al governo del paese dal 1988 e chissà come mai lo siamo da allora? Forse perché molta gente crede in noi e a quello che facciamo per la comunità? Forse perché abbiamo sempre dimostrato buon senso e moderazione? Forse perché siamo gente con i piedi per terra e senza bava alla bocca per il potere?
Certo a lui è toccata ben altra sorte visto che è stato cacciato dalla giunta Restelli e da quella attuale, mentre le cacciate non fanno di certo parte della nostra storia, anzi. Brutta cosa l’invidia.