SETTIMO MILANESE Verso le elezioni, fra candidati in pectore e annunciati nulla che non si sia già visto

Alfredo Di Lisa, reduce del buon risultato conseguito alle elezioni regionali, prova a fare il punto della situazione politica in vista dell’appuntamento con le urne del  prossimo anno. E in questa nota che ricevo e pubblico fotografa lo stato dell’arte, che è suscettibile di cambiamenti in corsa. La maggioranza del Partito democratico ha ormai incoronato Fabio Rubagotti prossimo candidato sindaco. Un sindaco che divide, perché molti non vedono in lui un uomo di polso che possa governare una realtà difficile qual è Settimo Milanese. Capisco le perplessità di molti amici più a sinistra. Sul versante opposto c’è Francesco Severino, forte del risultato regionale che premia Fratelli d’Italia; ma a livello locale sarà così? Io non credo. Severino è una buona persona, ma non ha capacità politica. Rintanato nel suo partito, non si sta aprendo all’esterno. Ho provato a contattarlo, ma con scarsi risultati. Non vedo neanche l’unità del centrodestra. Ai consigli comunali, dove sono sempre presente, i “Severino boys” non ci sono mai e ai banchetti sono sempre divisi. Tra i due litiganti il terzo gode e potrebbe essere la sorpresa che nasce dalla giunta che ribolle e che porta a nuove possibilità. Fuorché Severino sono molti a chiamarmi. Non nascondo che per ora starò a guardare… con un occhio di riguardo per il Terzo polo e il suo percorso di fusione.