Va bene sistemare la rete stradale, ma si sarebbe potuto fare molto prima e non far passare ben 4 anni per decidersi ad agire. La Lista civica Bareggio 2013 è molto critica con l’amministrazione Colombo che ha atteso strategicamente per scopi elettorali la fine della legislatura per fare quello che poteva fare molto prima. «La maggioranza si è decisa a “mettere mano al portafoglio” in maniera significativa per asfaltare le strade e intervenire su alcuni parchi di Bareggio e San Martino», commenta Max Ravelli della Lista Civica Bareggio2013. Non tutti i cittadini sanno che dal 2018 il Comune ha avuto a disposizione oltre 5 milioni di euro di avanzo di bilancio spendibile per spese per investimenti. «Fino ad allora, infatti -osserva il consigliere Monica Gibillini– (Lista civica Bareggio 2013) i vincoli delle leggi statali impedivano al Comune di usare parte delle sue entrate per investimenti (lavori su strade, scuole, palestre e parchi). Lo Stato obbligava il Comune a conservare le risorse per ridurre il proprio debito oppure accantonarle nel bilancio come garanzia per l’elevato indebitamento statale. Tra il 2009 e il 2017 il Comune ha, infatti, estinto anticipatamente 12 milioni di euro di mutui contratti fino al 2008 per strade, scuole, parchi e cimitero.
Nel 2018 pertanto la giunta Colombo si è trovata un bilancio senza debiti e con la possibilità di spendere il cospicuo “tesoretto” accumulato per i vincoli statali». «Viene da chiedersi quindi per quale motivo si sia atteso 4 anni per progettare e realizzare 1 milione di euro di interventi sulle strade e sostituire i giochi nei parchi -chiosa Davide Casorati della Lista Civica Bareggio2013– soltanto dunque alla fine della legislatura, alla vigilia delle nuove elezioni del 2023. È evidente la volontà della maggioranza di dare priorità all’edilizia e urbanistica. Il nuovo piano di governo del territorio è infatti stato definitivamente approvato nel 2021 nonostante l’emergenza Codiv-19. In ogni caso è importante che le manutenzioni delle strade e parchi vengano fatte perché il paese ha bisogno di decoro e la scelta di gestire i cantieri in estate per ridurre il disagio dei cittadini è una buona scelta. Tuttavia, è stata persa un’occasione a favore della partecipazione dei cittadini che dal 2019 hanno presentato osservazioni al piano delle opere pubbliche chiedendo interventi sulle strade di via Vigevano, un tratto di via Battisti, Andrea Doria e via 1° Maggio. In particolare, l’introduzione del senso unico in via Matteotti da parte della giunta comunale ha aumentato il carico di traffico viabilistico su via 1° Maggio logorandone l’asfalto. Le segnalazioni presentate dai cittadini – sino ad oggi ignorate – meritano di essere considerate».