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| Enrico Bodini |
Un assessore serve per amministrare non per fare propaganda, ma tant’è, invece, a Vittuone. L’ex assessore Enrico Bodini non fa sconti all’attuale assessore Maikol Bergamaschi per le sue dichiarazioni sulla gestione della farmacia comunale. Infatti, a suo giudizio, sostenere come ha fatto lui che “grazie ad un’opera di ristrutturazione… taglio spese improduttive e da una revisione della contrattistica, abbiamo tagliato quasi mezzo milione di costi”, è propagandistico, poiché non trova alcun riscontro nel bilancio dell’azienda farmaceutica. Insomma, a suo dire, come sempre, le bugie hanno le gambe corte. “In realtà -puntualizza Bodini– quanto si legge dal conto economico del bilancio della farmacia comunale è ben diverso e la differenza tra valore e costo della produzione dal 2017 al 2018 è migliorato di circa 12 mila euro grazie a minor ammortamenti per 25 mila euro fatti nel 2018. L’utile 2018 della farmacia comunale di 116 mila euro, che è da suddividere (circa la metà) con il socio di minoranza e l’incremento di utile fra 2017 e 2018 è ottenuto grazie a minor imposte pagate.
Ricordo che già nel 2012 -continua Bodini– la farmacia comunale aveva avuto un utile di 90 mila euro aumentato nel 2013 a 155 mila euro… poi arrestarono il presidente della farmacia per fatti legati al suo gruppo finanziario “Essere benessere”! Però ricordo soprattutto al nostro assessore di verificare se quanto previsto dal contratto fra Comune e socio di minoranza sia rispettato soprattutto per i benefit che i vittuonesi avrebbero dovuto avere e inoltre il 5% in meno del fatturato dell’ultimo anno della nostra farmacia è un dato da non sottovalutare anche ai fini di perdita di valore della farmacia stessa”.
