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Ivan Andrucci

La variazione di bilancio che è stata approvata nell’ultimo consiglio comunale continua a tenere banco. Infatti anche l’ex assessore ai lavori pubblici Ivan Andrucci sulla scia della nota del vicesindaco Lorenzo Paietta, pubblicata ieri da Stataleforum, è intervenuto per dire la sua. <Nella variazione di bilancio per più di 1 milione di euro, circa la metà sono spese esageratamente gonfiate rispetto le reali necessità. Citando qualche numero, circa 150.000 vanno sul Comune, di cui 90.000 euro per lavori sul palazzo comunale, 45.000 euro per i Pc, 16.000 euro per software. Ulteriori 100.000 euro per telecamere, 100.000 euro per i “grandi eventi” e altri 100.000 euro per la protezione civile. Non dico che tutti questi soldi siano stati impegnati male ma si sarebbe potuto, anzi si dovevano ridurre gli stanziamenti sui capitoli di spesa che ho qui sopra citato, perché vedete, non è questione di voler fare i professori, oppure secondo il vostro tormentone del momento, si dovrebbe evitar di proferire parola perché “avremmo dovuto farle noi”.
Ma penso che per un’amministrazione sia d’obbligo impegnare risorse dando priorità massima innanzitutto cominciando (anzi per proseguire), interventi di adeguamento normativo sugli edifici scolastici in termini di sicurezza. Sto parlando per esempio di dare alla scuola media di San Martino e la materna “Munari” la certificazione preventiva incendi CPI, (iniziate dal sottoscritto sugli altri plessi) che in termini di legge si sarebbero dovute avere entro il 31/12/2018, ma anche quelle antisismiche. Inoltre ricordo che sempre entro il 31 dicembre il Prefetto richiede il certificato di idoneità statica del centro sportivo Facchetti! Oppure continuare il piano di riqualifica e valorizzazione edilizia residenziale pubblica (ERP) e poter assegnare alloggi ai più disagiati, oppure riqualificare l’impianto di riscaldamento del palazzo blu ormai inefficiente e principale causa di umidità negli alloggi. Oppure, impegnando risorse per la questione cimitero. Gli uffici comunali possiedono più di una relazione nella quale si evidenzia come il cimitero cittadino è ormai saturo e considerando il trend, se non si intervenisse con lavori di ampliamento, già da maggio 2019 ci si potrebbe trovare in una situazione allarmante di cui il sindaco risponde in prima persona. Purtroppo non solo non ho visto risorse su questi capitoli di questa variazione di bilancio, ma neanche nel bilancio pluriennale 2019, pertanto devo prendere atto che per voi son prioritari i gazebo, il palco e i grandi eventi. Comunque importanti, ma prima vengono gli obblighi di legge e la sicurezza delle scuole>. Il vicesindaco Paietta replica che “ogni assessore ha investito secondo le proprie esigenze, fermo restando che per alcuni investimenti è stato più facile, mentre per altri servivano dei progetti pronti che non c’erano, altrimenti saremmo riusciti a investire di più. Ma in un mese non è stato possibile. Comunque va bene così, mi sarei preoccupato se fossimo d’accordo”.

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