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Ricevo e pubblico questa nota della Lega cittadina sugli incontri che si sono tenuti sull’area festa per fare chiarezza sulla vicenda, che per effetto delle cause perse costituisce un serio rischio per le finanze del Comune.
E beh… possiamo dirlo. Sulla questione “area feste” abbiamo indubbiamente due vincitori, la Lega sezione di Sedriano e il professor Alfredo Celeste. Perché vincitori? Perché siamo stati gli unici che ci hanno messo la faccia, sia per il primo incontro che per il secondo. Siamo stati noi ad aver dato un ottimo esempio di trasparenza. Siamo stati pronti al dialogo, al confronto, al dibattito. La Lega ha organizzato il secondo incontro per cercare di fornire maggiore trasparenza alla questione mostrando le famose carte.
Abbiamo avuto defezioni, assenze, abbiamo avuto promesse di rivelazioni shock che poi si sono risolte in un mucchio di ceneri del passato con assolutamente nulla di originale e di nuovo all’orizzonte, abbiamo ascoltato dichiarazioni troppo tecniche che nessun cittadino direi ha ben compreso, abbiamo avuto promesse di pubblicazione di documenti, attualmente ancora non mantenute e non ne capiamo neanche il motivo, abbiamo letto svariati comunicati stampa e articoli pubblicati sul giornale, ma in fondo… Diciamoci la verità chi ci ha messo la faccia? Abbiamo anche ascoltato un sindaco che, per nascondere la sua impreparazione sull’argomento, afferma di non avere avuto la possibilità di un confronto democratico sull’area feste perché dice di essere stato insultato dall’inizio alla fine dell’incontro. Beh i presenti, pochi a dir la verità, possono assolutamente testimoniare che questo non è affatto avvenuto. C’è stato soltanto un segno di protesta nei confronti del suo solito atteggiamento da “bullo arrogante”. Ma le proteste quanto possono essere durate? Cinque minuti, dieci… E una manciata di minuti davvero impediscono ai 5 Stelle l’applicazione concreta della tanto decantata trasparenza? Suvvia direi che non c’è stata neanche un po’ di perseveranza da parte dell’amministrazione nel voler garantire trasparenza… Cara amministrazione… la vostra è sola una presa di posizione politica per non rivalutare l’operato della giunta Celeste e poco importa se nel frattempo seppellite nei debiti quei cittadini che l’area feste l’hanno già pagata!
Abbiamo avuto defezioni, assenze, abbiamo avuto promesse di rivelazioni shock che poi si sono risolte in un mucchio di ceneri del passato con assolutamente nulla di originale e di nuovo all’orizzonte, abbiamo ascoltato dichiarazioni troppo tecniche che nessun cittadino direi ha ben compreso, abbiamo avuto promesse di pubblicazione di documenti, attualmente ancora non mantenute e non ne capiamo neanche il motivo, abbiamo letto svariati comunicati stampa e articoli pubblicati sul giornale, ma in fondo… Diciamoci la verità chi ci ha messo la faccia? Abbiamo anche ascoltato un sindaco che, per nascondere la sua impreparazione sull’argomento, afferma di non avere avuto la possibilità di un confronto democratico sull’area feste perché dice di essere stato insultato dall’inizio alla fine dell’incontro. Beh i presenti, pochi a dir la verità, possono assolutamente testimoniare che questo non è affatto avvenuto. C’è stato soltanto un segno di protesta nei confronti del suo solito atteggiamento da “bullo arrogante”. Ma le proteste quanto possono essere durate? Cinque minuti, dieci… E una manciata di minuti davvero impediscono ai 5 Stelle l’applicazione concreta della tanto decantata trasparenza? Suvvia direi che non c’è stata neanche un po’ di perseveranza da parte dell’amministrazione nel voler garantire trasparenza… Cara amministrazione… la vostra è sola una presa di posizione politica per non rivalutare l’operato della giunta Celeste e poco importa se nel frattempo seppellite nei debiti quei cittadini che l’area feste l’hanno già pagata!