L’amministrazione comunale ha approvato il progetto di fattibilità degli orti urbani. Il progetto, che è destinato a prendere forma in via Treves (cava dei Bottoni), prevede la formazione di almeno 52 aree omogenee (orti) di circa 50 mq per un costo complessivo di 150.000 euro. Le aree saranno delimitate da rete metallica e l’ingresso protetto da piccolo cancelletto in ferro. Ciascun orto verrà dotato di cassapanca da esterno con serratura o catenaccio per il ricovero degli attrezzi agricoli, nonché dotato di un dispositivo per la produzione di compostaggio al fine di riutilizzare gli scarti e non adoperare alcun prodotto chimico per la fertilizzazione delle terre di coltivo. Inoltre disporrà di un punto di prelievo dell’acqua collegato a un pozzo realizzato appositamente per questo scopo.
La realizzazione del pozzo di emungimento per l’irrigazione sarà demandata al Gruppo Cap Srl, concessionario della gestione delle acque potabili e fognature, che ne prevede la costruzione per il 2018. Per tali ragioni i costi relativi non saranno ricompresi nel quadro economico dell’opera.
L’area sarà dotata di un servizio igienico sperimentale di nuova generazione “toilette a secco” avente uno scopo ecologico. Non vi sarà infatti necessità di effettuare allacciamenti agli scarichi in fognatura, né di utilizzo di acqua per il suo funzionamento, ma si sfrutterà il normale sistema di ventilazione ed essiccamento naturale, appositamente convogliato ed ottimizzato.
L’accesso all’area avverrà tramite cancello in ferro posto all’ingresso principale ad apertura manuale, a due battenti, carrabile. Seguiranno percorsi pavimentati con piastrelloni rustici per esterno, posati a secco, che si articoleranno in tutta la distribuzione degli orti e dell’area di aggregazione sino alla zona dove verrà installato il Wc.
E’ stata inoltre prevista un’area attrezzata e di aggregazione sociale per fini ricreativi e di socialità. Sarà dotata copertura a tettoia, di almeno due zone barbecue, di panchine e tavoli, le cui tipologie verranno definite nella successiva fase progettuale, oltre che di due fontanelle per l’ acqua potabile. All’esterno della zona orti insiste un’area di vegetazione arborea, arbustiva spontanea che si pensa di mantenere.