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| Enrico Bodini |
L’ex assessore Enrico Bodini non lascia passare una agli amministratori comunali. Infatti, nonostante le vacanze, è tornato alla carica per bacchettare il sindaco Stefano Zaccanaro. E prendendo spunto delle sue affermazioni nel primo consiglio comunale “Stop al consumo di suolo… noi vogliamo conservare le ultime fasce di verde oggi presenti a corona del centro urbanizzato” è intervenuto per evidenziare le contraddizioni.
“Ma allora perché permettere l’eliminazione del verde ornamentale già previsto nella lottizzazione residenziale in via Milano, di fronte al Destriero, sostituita da un deposito di furgoni con tanto di illuminazione e mega striscioni pubblicitari? Questo è quello che si vede oggi al ritorno dalle vacanze.
Perché eliminare alberi di tigli e farnie di 3-4 metri, che erano già state previste nel piano di lottizzazione, costruendo invece un deposito di mezzi non previsto dal Pgt che ha come obiettivo per questa area ‘la definizione di una delle porte di Vittuone, trovando una forma urbana opportuna e dignitosa da sostituire all’attuale situazione non positiva’ (infatti qui c’era un deposito di materiali edili). L’attività di una amministrazione pubblica si distingue da quella privata perché deve sempre motivare le proprie scelte e farle conoscere. Attendo quindi come cittadino di conoscere i motivi di questo cambio di destinazione”.
Chiedere e' doveroso.
Rispondere e' obbligo.