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Le considerazioni del Movimento 5 Stelle sull’asilo di via Garibaldi sono apparse gratuite e fuori bersaglio all’assessore Rino Rusciano. L’assessore ha trovato non veritiero che nessuno sia stato informato sul futuro della struttura quando da tempo lui stesso aveva dato conto al presidente della commissione dell’asilo nido, unico organo ufficiale di riferimento dell’amministrazione. “Ringrazio il M5S -afferma Rusciano– per avermi ricordato che l’asilo nido offre un servizio di eccellenza ai cittadini ed è certificato (durante il nostro mandato ho disposto le procedure di certificazione interna spendendo un terzo di quello che spendeva la precedente amministrazione), ma è giusto anche ricordare che a fronte di una spesa di circa 500.000 euro vengono introitati circa 160.000 euro.
Mi sembra quindi lecito che questa amministrazione cerchi il modo di risparmiare senza abbassare il livello del servizio ed è per questo che si è valutata qualsiasi opportunità compresa quella dell’esternalizzazione, ma non mi spiego lo stillicidio di tagli a cui si fa riferimento”. Non solo. “Una delle cose -aggiunge Rusciano- che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione è stata la spesa per l’ampliamento della struttura che rispetto alle esigenze si è rivelata eccessiva. Per quello che riguarda la mensa è stata pensata solo per la distribuzione in un’ottica di ottimizzazione e conseguente risparmio i pasti vengono preparati nella mensa centrale. Lo psicomotricista per nuove disposizioni di legge che prevedono il taglio delle consulenze non è stato rinnovato, ma a breve avrà inizio il progetto di genitorialità come concordato con la commissione asilo nido”. Insomma per l’assessore si è fatto quello che si doveva. “Tuttavia -prosegue Rusciano– non posso negare che non sia un problema la climatizzazione della struttura, che anch’essa abbiamo ereditato e non riusciamo a capire con quale criterio sia stato installato un impianto dal costo di oltre 200.000 euro e perdipiù così avveniristico che nessuna azienda è in grado di fare manutenzione. Il problema è stato risolto per l’inverno, ma a breve l’impianto sarà funzionante anche per l’estate. Poi ho già spiegato in altra sede al signor Paravidino che il cambiamento degli orari di funzionamento dell’asilo nido non è una scelta dell’amministrazione, ma una direttiva della Asl. Da ciò è conseguita l’eliminazione del pre e post nido con un leggero adeguamento delle tariffe con indicatore Isee. E’ giusto sottolineare il grande e professionale lavoro svolto nell’ambito scolastico a tutti i livelli da questa amministrazione”. Infine l’assessore si augura che anche coloro che criticano e si lasciano andare in facile populismo non disdegnino di contribuire positivamente alla crescita dei bambini, anche attraverso l’organizzazione di feste ed eventi a cui più volte gli è stato richiesto il suo personale contributo e quello dell’amministrazione.