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Non era probabilmente nelle attese, ma il costo del pasto della ristorazione scolastica è più basso rispetto alle previsioni. Grazie al ribasso d’asta offerto da Sodexo, c’è una riduzione giornaliera sulle tariffe a carico delle famiglie rispetto a quelle applicate da settembre 2023 dal precedente gestore. “Siamo – afferma l’assessore all’istruzione Franco Capuano – molto soddisfatti. A partire dal mese di settembre 2023, le tariffe applicate all’utenza avrebbero compreso l’adeguamento ISTAT richiesto dal precedente gestore ad agosto 2022, del quale si era fatto carico il Comune per tutto l’anno scolastico 22/23. La tariffa per quest’anno sarebbe stata di 6,10 € per i non residenti, 5,49 € per la fascia ISEE più alta e a scendere fino a 1,83 € per quella più bassa. Ora, invece, abbiamo 5,84 € per i non residenti, 5,25 € per la fascia ISEE più alta e poi a scalare fino a 1,75 € per quella più bassa, con un risparmio nell’ordine del 5%”.
Il servizio è già partito e nei prossimi giorni gli iscritti riceveranno una comunicazione che illustrerà alcune novità ancora in fase di definizione. “Invito le famiglie, in caso di dubbi o perplessità, a rivolgersi direttamente al sottoscritto o agli uffici comunali – sottolinea Capuano – in modo tale da evitare fraintendimenti e informazioni errate”.
“Auguro – aggiunge il sindaco Linda Colombo – buon lavoro alla nuova società e ringrazio l’assessore Capuano e gli uffici per il lavoro che stanno svolgendo. Come amministrazione comunale, anche col supporto della commissione istruzione e della commissione mensa, siamo sempre a disposizione del nuovo gestore e delle famiglie per qualsiasi necessità”.

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