SETTIMO MILANESE La casa di comunità in città è una concreta realtà. Gli “azzurri” Delvecchio e Comazzi l’hanno presentato nell’incontro pubblico

Il convegno, organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori, dal titolo “Case di Comunità: un’opportunità per il territorio” si è rivelato molto interessante. Il vicepresidente provinciale MCL, nonché consigliere comunale di Settimo Milanese, Ruggiero Delvecchio, è ben lieto ed entusiasta a far conto dell’importante incontro. “Penso sia importante parlare alla comunità di Settimo Milanese di questa conquista in campo sanitario. Avere una casa di comunità è un segno di vicinanza ai cittadini più bisognosi da parte di Regione Lombardia e dimostra l’impegno di Forza Italia sia in Comune che in Regione per Settimo Milanese. Ringrazio Gianluca Comazzi perché se a Settimo Milanese finalmente abbiamo questa realtà lo dobbiamo a lui.” Si ritiene soddisfatto anche il consigliere Metropolitano Milano Francesco Variato.“Vorrei ringraziare -afferma Variato– innanzitutto Ruggiero Delvecchio in qualità di organizzatore della manifestazione ed MCL che ci ha dato ospitalità e opportunità di presentare quelli che possono essere gli investimenti a livello locale sulle case di comunità di Regione Lombardia. Si tratta di progetti che, come constatato anche nella riunione, si stanno evolvendo giorno dopo giorno; sono previsti come detto dal dott. Marco Ricci e dall’architetto Ambrogetti, degli investimenti con servizi a livello locale. Oggi le tecnologie ci permettono di fare tante cose e di migliorare quelli che sono gli standard qualitativi delle prestazioni mediche. Settimo Milanese” continua il consigliere “è una bellissima realtà anche se, a mio giudizio, l’amministrazione comunale potrebbe migliorare per avere delle location migliori che possano anche comprendere associazioni che si occupano del territorio come per esempio l’Associazione Nazionale Carabinieri che, ci ha reso noto, ha delle difficoltà. Questo devo sottolinearlo come consigliere metropolitano. Spero che il Comune possa migliorare questo aspetto a breve. Mi spiace molto che non ci sia stata l’amministrazione, sarebbe stato preferibile un confronto diretto con le strutture del Comune stesso e le autorità dell’ASST Rhodense e dell’ATS Milano, nonché di Regione Lombardia e città Metropolitana di Milano. Magari in un prossimo futuro ci si potrà confrontare anzi, il confronto avverrà sui temi politici ma anche tecnici per quanto concerne le prossime elezioni regionali. Noi scenderemo in campo e avremo le nostre buone ragioni per difendere, come tra l’altro è stato elencato dal sottoscritto, il buon lavoro che è stato fatto come sanità pubblica. Certamente la sanità di Regione Lombardia possiamo dire essere la prima in assoluto, nonostante il periodo difficile che ha subìto tutto il mondo a fronte della pandemia.” Il capogruppo Comazzi ha invece raccontato qualche retroscena che ha portato a Settimo Milanese la casa di comunità: “In un solo giorno sono state ben sedici le chiamate del consigliere Delvecchio pur di convincere la maggioranza a propendere per Settimo Milanese e non per Pero. Quindi un lavoro di squadra di Forza Italia per portare una grande realtà socio-assistenziale.” Il capogruppo ha poi snocciolato diversi numeri sui fondi per la sanità e ha spiegato il continuo lavoro che il nuovo assessore Bertolaso (che da poco ha sostituito Letizia Moratti) svolge per la salute dei lombardi. Numerosi i relatori che sono intervenuti durante questa presentazione: il capogruppo di Regione Lombardia Comazzi, il consigliere Variato e due esperti del settore come la direttrice dell’UOC Maria Antonietta Ambrogetti e il direttore amministrativo ASST Rhodense Marco Ricci.