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| Laura Bonfadini |
Le proposte per il commercio di Laura Bonfadini e della sua lista ViviAmo Vittuone sembra che piacciano agli esercenti. Infatti nell’incontro che si è tenuto ieri sera nel punto elettorale di piazza Bartezzaghi 4 c’erano tanti commercianti e semplici cittadini, che hanno dato l’impressione di condividere le ricette che la compagine si ripromette di realizzare in caso di successo elettorale. L’idea di introdurre meccanismi premiali, agevolazioni e altri incentivi e la valorizzazione dei negozi di vicinato per sostenere commercio e artigianato hanno incontrato interesse e gradimento. Bonfadini che sinora non si era granché calata nel ruolo di candidata sindaco ha invece cambiato passo dimostrandosi in gran spolvero e desiderosa di impegnarsi per la comunità che ama e vuole bella e prospera. Ma quali sono le proposte?
La valorizzazione dei negozi di vicinato e delle realtà artigianali quindi sarà un punto centrale dell’azione amministrativa secondo i seguenti obiettivi: confronto periodico con gli operatori di settore al fine di raccogliere esigenze e monitorare l’attuazione di quanto pianificato dall’amministrazione.
Il recupero delle funzioni sociali del nostro centro storico, favorendo lo sviluppo di punti di socializzazione e aggregazione, incentivando il ritorno di attività commerciali.
La ricollocazione del mercato settimanale in una sede ottimale che lo renda più accessibile e visibile, anche per incrementare le presenze dei commercianti ambulanti e migliorare così l’offerta alla nostra cittadinanza, integrando la promozione delle vendite “a km zero”.
La creazione di nuove installazioni di carattere fieristico ricorrente e/o per manifestazioni ludico/sportive e spettacoli nell’attuale sede del mercato. La progettazione di una nuova struttura per un utilizzo flessibile ed adeguato alla destinazione sia fissa e/o ricorrente, sia occasionale.
Attivazione, in sinergia con le associazioni di categoria, percorsi di formazione rivolti a commercianti e artigiani sulle problematiche di settore, ma soprattutto su nuove prospettive e possibilità di sviluppo affinchè si possa migliorare l’offerta commerciale e artigiana, così importante per il tessuto sociale.
Agevolazioni economiche, fiscali e burocratiche, secondo meccanismi premiali e settoriali, finalizzati a dare nuovo impulso alla rete commerciale ed artigiana (ad esempio insegne, occupazione suolo pubblico… compatibilmente con le esigenze di bilancio…); particolare attenzione all’insediamento di attività di categorie merceologiche mancanti agevolandone l’apertura con meccanismi di incentivazione.
Valutazione in stretta sinergia con i commercianti di meccanismi premiali per gli acquisti;
Organizzazione di eventi che possano riempire le vie del paese, con iniziative specifiche, settoriali o di nicchia che possano calanutare l’attenzione durante tutto l’anno anche verso i paesi limitrofi.