Il parco “8 Marzo”? Continua a essere trascurato, parola della lista Bareggio 2013, nonostante le 170 firme raccolte e consegnate in municipio in luglio. Con la petizione la compagine chiedeva il ripristino delle altalene per i bambini più grandi tolte dal Comune all’inizio di luglio del 2019 per manutenzione (non sono state rotte da nessuno) la riapertura del bagno, la manutenzione del verde pubblico, la pulizia dei vialetti e la rimozione dei cassonetti rifiuti sul lato di via Sant’Anna. Ma oggi, a suo giudizio, perdura la scarsa attenzione riservata al parco: pulizia dei vialetti e delle gradinate dove si siedono bambini e ragazzi a giocare è inesistente. Non solo. Dichiara che al momento nessuna risposta è pervenuta dal municipio e per di più è passato un anno e mezzo da quando il parco è tornato in gestione diretta al Comune. Trova che la pulizia latita e l’impegno di un anno fa del sindaco per riaprire il bagno è rimasto sulla carta.
E come se non bastasse l’altalena per bambini più grandi che era l’unico gioco che poteva intrattenerli non è stata ripristinata. «Come si fa a rimanere insensibili al bisogno di bambini, ragazzi e anziani di trascorrere il tempo libero all’aria aperta in un luogo che abbia quel decoro che rende piacevole giocare e socializzare -affermano Elena Oldani e Monica Ferrari di Comitato Bareggio 2013 e Monica Gibillini, consigliere comunale della lista civica Bareggio 2013 – a maggior ragione in un periodo come quello che viviamo? Aspettiamo una risposta non solo sulla carta ma nei fatti!».