Marco Gibillini |
L’assessore al bilancio Marco Gibillini non ci sta alle accuse che il Comune combina poco e nulla tanto da ritrovarsi a fine anno con un abnorme avanzo di amministrazione. E replica serafico. “Chi continua a parlare degli ‘enormi’ avanzi di questa amministrazione -chiosa Gibillini-, dovrebbe avere l’onesta di spiegare (se lo sa) quando e in che misura questi possono essere utilizzati. Visto i volantini che son apparsi in diversi luoghi pubblici è opportuno precisare che l’avanzo a disposizione dell’amministrazione è di gran lunga inferiore ai 5.000.000 di euro dichiarati, e che la cifra utilizzabile in questi anni è di solo 400.000 euro ogni anno (FCDE), ovviamente se non si sfora il pareggio di bilancio (una sorta di patto di stabilità) in vigore con la nuova contabilità armonizzata. Forse chi scrive quei volantini dovrebbe fare qualche corso di aggiornamento…”.
Non è tutto. Gibillini fa sapere che grazie a una una partita di giro si è ottenuto un risparmio di quasi 25.000 euro sulla tassa dei rifiuti. “Si tratta -puntualizza Gibillini- di un recupero legato a sanzioni sulla gestione corrente; in sostanza i cittadini si vedranno diminuire la bolletta Tari a saldo 2017 (che uscirà a gennaio 2018). Tutto questo nonostante siano venute a mancare entrate dal lato investimenti per 120.000. Non siamo più in anni in cui si contabilizzavano entrate per 3 o 4 milioni di euro, quest’anno le entrate in conto capitale sono al di sotto dei 500.000 euro (una diminuzione dell’85% rispetto agli anni migliori). Ovviamente questi interventi abbiamo potuto realizzarli anche grazie alla capacità di utilizzare gli avanzi degli anni precedenti, infatti il disavanzo della parte capitale di 280.000 euro è stato coperto solo per 150.000 euro con la parte corrente, i rimanenti 130.000 euro sono stati coperti grazie agli avanzi”.