Ricevo e pubblico questo comunicato del Coordinamento Est Ticino di “Ero straniero – L’umanità che fa bene” sulla mobilitazione degli insegnanti per lo ius soli. Intanto lunedì 20 è in programma lo sciopero della fame per richiamare l’attenzione del Parlamento.
A quanto sappiamo sono stati ben pochi gli insegnanti che nel nostro territorio hanno aderito al primo momento di sciopero della fame lanciato da “insegnanti per la cittadinanza” a inizio ottobre. La nuova legge sulla cittadinanza per i figli di stranieri nati in Italia è ancora ferma in Parlamento e l’azione di sensibilizzazione si sta quindi intensificando. A oggi sono 11 (di cui 8 sono insegnanti/educatori) le persone che hanno aderito a livello locale al nostro appello per nuovo sciopero della fame proposto per lunedì 20 novembre – Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Lo diciamo con forza a tutti, specialmente a coloro che non hanno mai avuto occasione di conoscere bambini, ragazzi e giovani stranieri nati in Italia:
Lo diciamo con forza a tutti, specialmente a coloro che non hanno mai avuto occasione di conoscere bambini, ragazzi e giovani stranieri nati in Italia:
• noi insegnanti sappiamo che i figli di stranieri nati in Italia, che frequentano le nostre scuole, sono – di fatto – italiani;
• noi insegnanti sappiano che la cultura e i valori della nostra Costituzione si apprendono più a scuola che in famiglia;
• noi insegnanti sappiamo che “il sangue” non trasmette cultura e valori;
• noi insegnanti sappiamo che questi nuovi italiani potranno dare un contributo positivo alla nostra società;
• noi insegnanti sappiamo che trattare gli uguali in diritti come diversi genera odio e desiderio di vendetta.
Per questo digiuneremo lunedì 20 novembre, un piccolo gesto che ci farà sentire ancora più vicini a questi piccoli italiani che non si vedono riconosciuti dalla società in cui vivono. Per questo chiediamo a gran voce al Parlamento e al Governo di approvare la nuova legge sulla cittadinanza per i figli degli stranieri.
Per restare in contatto è inoltre attiva la pagina facebook: https://www.facebook.com/erostranieroestticino Evento facebook: https://www.facebook.com/events/371663053287960/.
L’iniziativa è promossa a livello nazionale da “Insegnanti per la cittadinanza” (https://www.facebook.com/groups/1195386007234353/)