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I residenti di via Santo Stefano se proprio vogliono la strada sistemata e asfaltata se la devono vedere loro.
Sì, alla fine il Comune alle reiterate richieste d’intervento dei residenti ha risposto che la strada è privata e tocca quindi a loro provvedere. S’è lavato le mani, com’era prevedibile.
“Ci siano incontrati con i responsabili dell’ufficio tecnico -spiega Luigi Checchia, uno dei residenti che da anni si batte per la soluzione del problema-, ma ci siamo solo sentiti dire che la strada è privata e che tocca a noi sistemarla. Eppure quando abbiamo rogitato la casa (2005) il costruttore ci aveva assicurato che la strada l’avrebbero asfaltata, perché tutti gli oneri dovuti erano stati precedentemente pagati”. Una speranza malriposta.
Certo scoprire solo adesso che la strada è privata suona come una beffa per i malcapitati residenti. Ma tant’è quando l’interesse dell’ente pubblico per il cittadino è completamente assente. Sì, perché evidentemente in municipio non sanno o non vogliono fare quel che sarebbe semplice e fattibile, ovvero pubblicare un avviso con cui l’ente rende noto che in assenza di contestazioni per un periodo prestabilito acquisisce la proprietà della via. Un atto semplice e legale che risolverebbe una volta per tutte il problema e cancellerebbe nei residenti il sospetto che siano cittadini di serie B per il trattamento riservato. Ma forse è chiedere troppo alla burocrazia comunale, soprattutto adesso che il Comune è commissariato. La speranza è che i nuovi amministratori si rivelino più sensibili dei loro predecessori che, pur sollecitati dai residenti, non si sono fatti carico del problema.