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Parte anche a Cornaredo la raccolta firme per il Referendum abrogativo della legge Calderoli
sull’Autonomia Differenziata delle Regioni. L’iniziativa si deve ad Alleanza Verdi Sinistra, ANPI Cornaredo-Settimo Milanese, Lista Civica Domani in Comune, Partito Democratico Cornaredo, Partito della Rifondazione Comunista Cornaredo, Sinistra per Cornaredo e SPI CGIL.
Il problema – spiegano i promotori della raccolta di firme- non è l’autonomia, che è un valore in sé sancito anche dalla Costituzione, ma il fatto
che la legge manca di una adeguata coniugazione con i principi di:
• solidarietà e perequazione;
• diritto a pari prestazioni a prescindere dal luogo di residenza;
• unitarietà delle politiche pubbliche.
La legge sull’Autonomia Differenziata, se non abrogata, aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già
insopportabili diseguaglianze sociali a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e
lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne. Per questo sollecitiamo una “firma per l’Italia: sì
all’Italia unita, libera e giusta”.
Il comitato promotore nazionale, nel suo comunicato, sottolinea come la legge sull’Autonomia
Differenziata “divide il paese, impoverisce il lavoro, colpisce la sicurezza, smantella l’istruzione
pubblica; privatizza la salute, demolisce il welfare universalistico, frena lo sviluppo e frammenta le
politiche ambientali”.
A livello nazionale, sono già state raccolte 500.000 firme in pochi giorni e l’obiettivo è di raggiungere un
milione di firme entro la fine di settembre.
A Cornaredo e San Pietro all’Olmo verranno organizzati banchetti nelle prossime settimane per la
raccolta diretta delle firme. Sarà inoltre possibile firmare online tramite SPID o CIE sul sito
https://referendumautonomiadifferenziata.com.

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