Gli amministratori si guardano bene di introdurre tasse o aumenti in coincidenza con le elezioni. Ma il commissario prefettizio che non viene eletto dal popolo, no, se lo può permettere. Infatti ha tirato dritto e si è semmai preoccupato di mettere in regola i conti. Costi quel che costi. Risultato? Cittadini irritati che si sono ritrovati con una nuova tassa come se già pagassero poco. Certo è che in questi giorni numerosi cittadini stanno ricevendo i bollettini per pagare la tassa sui passi carrai. “Stamattina al mercato – spiegano dalla Lista civica D’Urbano sindaco – abbiamo registrato un forte malcontento da parte dei cittadini per questa brutta sorpresa senza preavviso, purtroppo l’ennesima di questi mesi.
Come avevamo previsto, avere fatto commissariare il Comune sta causando diversi problemi alla cittadinanza… a cominciare dai portafogli più vuoti!
Compito della nuova amministrazione sarà fare un’attenta valutazione di tutte le voci del bilancio del Comune al fine di ridurre il più possibile il prelievo fiscale e le tariffe dei servizi comunali a carico dei cittadini, già duramente provati negli ultimi anni dai tanti aumenti”.
