Niente di nuovo sul fronte imposte comunali. Il consiglio comunale nella seduta di lunedì 20 febbraio ha votato a maggioranza la conferma delle aliquote e detrazioni già in essere per quanto riguarda l’IMU 2023 e delle aliquote differenziate già esistenti per l’addizionale comunale Irpef (quest’ultima, dopo gli adeguamenti dello scorso anno, ha portato nelle casse del Comune circa 770.000 euro, come da previsioni, sul cui utilizzo l’amministrazione darà adeguata rendicontazione in sede di Consuntivo di Bilancio).
Detto questo, vanno sottolineati due argomenti che riguardano, direttamente o indirettamente, la salute dei vittuonesi, che hanno aperto e chiuso, come primo e ultimo punto all’ordine del giorno, la seduta del consiglio comunale in questione.
Il primo punto affrontato dal consiglio comunale è stato quello della riorganizzazione del servizio della farmacia comunale. Come noto l’amministrazione aveva deciso lo scioglimento della società mista tra Comune e socio privato, non avendo più quest’ultimo i requisiti previsti nel bando di gara. La farmacia ora è in liquidazione e sta regolarmente proseguendo la propria attività. Nel consiglio di lunedì 20 febbraio, dopo la presentazione da parte del consulente del Comune dei diversi modelli gestori, l’amministrazione ha deliberato quale modello gestorio la concessione. La delibera è stata approvata con il voto della maggioranza e l’astensione delle minoranze.
Il sindaco Laura Bonfadini ha invece chiuso i lavori del consiglio con una comunicazione sul problema dei medici di base, che tornano ad essere quattro per tutta Vittuone, con il prossimo ritiro dal servizio della dottoressa Valeria Rotiroti. È un problema che vale in tutta la Lombardia, e un po’ in tutta Italia, destinato a ripresentarsi anche in futuro, con il pensionamento di molti medici. Il sindaco ha ricordato come si sia rivolta all’ATS per trovare una soluzione, anche d’emergenza, mettendosi a disposizione di ATS per favorire una soluzione a favore dei cittadini Vittuonesi. Ha ringraziato i medici in servizio per il loro grande impegno quotidiano “dalla mattina alla sera” e per gli interventi verso le persone più fragili.
Ha ribadito inoltre che l’amministrazione comunale è impegnata a creare le condizioni per favorire l’arrivo in paese di nuovi medici di base.
Soprattutto il aindaco ha sottolineato come non sia normale avere il proprio medico di base fuori paese, cosa che risulta complicata soprattutto per molti anziani, che per raggiungere il proprio medico fuori Vittuone devono ricorrere all’aiuto dei figli o di altri, non essendo in grado di farlo con i propri mezzi.
Da ricordare anche l’approvazione, questa volta con voto unanime, del nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale e delle commissioni.
Analogamente è stato approvato all’unanimità il regolamento per l’istituzione e il funzionamento delle consulte comunali, alle quali si potranno iscrivere i cittadini interessati a dare il loro apporto alla vita e alle decisioni della comunità. Si ipotizza di incominciare con l’istituzione, ad esempio, della consulta per la biblioteca e per il verde, ha spiegato la consigliera delegata Elena Bodini.
Il sndaco ha ricordato che prosegue l’attività di revisione di numerosi regolamenti comunali ormai obsoleti e ha ringraziato la commissione statuto e Regolamenti per il lavoro svolto.
Infine il sindaco ha risposto all’interpellanza dei gruppi consiliari di minoranza “Insieme per Vittuone” e “Rilanciamo Vittuone” sulla gestione del periodico comunale “Vittuone informazioni”, interpellanza critica verso il modo in cui sono stati pubblicati gli interventi dei due gruppi nel numero di dicembre del periodico. Il sindaco ha fornito chiarimenti sulla modalità di gestione del periodico stesso, sulla composizione del comitato di redazione precisando che la commissione di garanzia non è stata istituita perché l’amministrazione ha preferito concentrarsi sul rilancio del giornale, dopo l’interruzione delle pubblicazioni decisa dall’amministrazione precedente.