Il costo del trasporto scolastico è lievitato, ma in municipio sono disponibili ad aiutare le famiglie a far fronte alla maggiorazione della retta. Infatti è intervenuto l’assessore Roberto Pirota per rassicurare le famiglie in difficoltà che non saranno abbandonate a se stesse. “Con l’obiettivo di continuare a offrire il servizio -spiega l’assessore Pirota-, nonostante le attuali ragioni di mercato abbiano comportato un forte aggravio dei costi per i motivi che tutti conosciamo, siamo stati costretti ad aumentare le rette per le famiglie. E’ evidente, infatti, che di fronte all’esplosione dei prezzi, era impossibile mantenere la quota originaria, che tra l’altro generava una copertura risibile: a carico degli utenti era infatti solo il 18% del costo pro-capite del servizio, mentre la restante parte ricadeva sulla collettività. Durante la riunione con i genitori abbiamo spiegato la situazione e la gran parte dei presenti, di fronte alla proposta di alzare i costi pur di mantenere il servizio, in quella sede non ha avuto niente da obiettare e ha dato disponibilità. Va in ogni caso sottolineato che anche l’amministrazione comunale ha fatto la propria parte stanziando circa 50.000 euro in più per quest’anno e che questa problematica non è solo nostra, ma la stanno affrontando tutti i Comuni il cui appalto per il trasporto scolastico va a scadenza. Alcuni di loro hanno deciso subito di cancellarlo, altri l’hanno riattivato applicando rette simili alla nostra, in alcuni casi anche superiore. Per quanto riguarda le iscrizioni, al momento siamo sui 45 bambini. Invito, comunque, coloro che hanno dovuto rinunciare a causa del rincaro a fare presente la loro situazione economica ai servizi sociali – conclude l’assessore -. Fatte ovviamente le verifiche del caso sull’effettiva difficoltà a sostenere il maggiore costo, il Comune è disponibile a contribuire al pagamento della retta”.