Ma può un Comune di 12.500 abitanti permettersi da oltre 10 mesi un segretario comunale a scavalco? No, ma è così a dispetto dell’evidente necessità. Magari è una semplice casualità, ma quel che si constata in coincidenza con questa scelta è che le delibere vengono pubblicate con grave ritardo rispetto sia allo svolgimento del consiglio comunale che alle riunioni di giunta. Il che mal si concilia con i 90.887,61 euro liquidati al personale comunale a saldo produttività 2021. Poi la presenza in municipio del segretario a scavalco è ovviamente limitata (non certo per colpa sua) e di conseguenza l’attività pubblicistica ne risente e in ogni caso avviene con una tempistica a dir poco imbarazzante. Una volta le delibere sono state pubblicate quando gli eventi erano già andati in scena. Infatti scorrendo l’albo pretorio emerge che la delibera di giunta n. 110, riportante la data 21 dicembre 2021, è stata pubblicata il 4 agosto 2022, la delibera n. 72 del 30 giugno il 29 luglio e la 79 del 14 luglio il 29 luglio. La solerzia non è un marchio di fabbrica. La lentezza non è da meno per quanto riguarda le delibere di consiglio. Le ultime pubblicate il 4 agosto risalgono alla convocazione del consiglio del 4 luglio, ma nel frattempo si sono svolte altre due sedute, il 26 e 28 luglio. Eppure si sarebbe potuto porre rimedio alla criticità. Infatti è da quel 1° ottobre 2021 (3 giorni prima delle elezioni), quando a seguito del mancato rinnovo della convenzione di segreteria tra Sedriano (Mi) e Vimercate (MB), che in municipio non c’è un segretario titolare. Da allora è passato parecchio tempo, ma tutto è rimasto invariato. I nuovi amministratori sinora non hanno individuato una figura stabile. A ogni modo dal 1° ottobre 2021 sino al 31 gennaio 2022 (120 giorni) è stato il vicesegretario Paolo Eligio Meda a svolgere la reggenza della sede. Poi in attesa della conclusione della procedura di nomina del nuovo titolare si è deciso di avvalersi di un segretario reggente. L’incarico dal 2 febbraio al 30 giugno 2022 è stato affidato a Tiziana Della Monica, ma è proseguito anche in luglio. La situazione non è sfuggita al consigliere Alfredo Celeste che è pronto a presentare un’interrogazione per chiedere conto dell’anomalia che, a suo giudizio, non garantisce continuità, efficienza ed efficacia all’azione amministrativa e dello stesso personale.
Aggiornato il 16 agosto 2022