Lo sky fitness nel parco di via San Siro? Un’idea, a dar retta alla Lista civica, non proprio lungimirante, poiché si consuma un’altra porzione di area verde per far posto a una “palestra” all’aperto. E poi il costo non è trascurabile: 45.000 euro a cui si aggiungeranno altri in futuro. “Mettere un altra piastra scaldante -afferma Ernesto Galli (Lista civica)-, come peraltro già fatto nel parco, non è una scelta condivisibile. Il bel parco di via San Siro a pezzo a pezzo viene frammentato e ridotto nella sua salutare funzione e nel verde pubblico. Non si capisce la logica di ‘destinare’ danaro pubblico per cementare aree verdi in un parco pubblico in un momento storico cosi pericoloso dal punto di vista climatico. No si capisce proprio questa decisione dell’amministrazione comunale. Cosa centra una ‘palestra…’ in un parco, non basta avere la possibilità di camminare, respirare e correre nel verde?
Non basta avere un bel centro sportivo comunale? Evidentemente a qualcuno non basta, vogliono la ‘palestra’ nel parco, fregandosene del consumo di suolo, dei cambiamenti climatici e dello sperpero di soldi pubblico in un Paese indebitato fino al collo. Abbiamo bisogno di suolo verde, di alberi e non di catramate e cementate. Ma in che mani siamo?“.