Cosa pensano i bareggesi della gestione dei rifiuti e spazzamento strade che il Comune ha affidato alla nuova società Amaga Spa con sede ad Abbiategrasso? Il Comitato
Bareggio 2013, volendo fare una fotografia del servizio svolto dalla società, di cui il Comune è socio, ha promosso un sondaggio fra i bareggesi. “Visti l’importanza dei servizi gestiti dalla società e il loro costo interamente pagato dai cittadini con la Tari -commenta Gianluca Grassi (Comitato Bareggio 2013)- abbiamo voluto conoscere la prima esperienza dei bareggesi attraverso qualche breve domanda che gli abbiamo rivolto al nostro gazebo in occasione della Festa delle ciliegie e poi con un sondaggio on-line». L’indagine di gradimento, composta da diverse domande, ha raccolto le risposte di più di un centinaio di cittadini. Dalle risposte è emersa che buona parte dei cittadini non ha ancora avuto necessità né di chiamare il numero telefonico dedicato alle segnalazioni e prenotazioni né di rivolgersi allo sportello. Tra chi ha contattato il numero telefonico circa la metà si è detto soddisfatto, mentre l’altra metà degli utenti non soddisfatti segnala la difficoltà di trovare la linea libera e di non venire poi ricontattato quando viene lasciato un messaggio nella segreteria telefonica. Riguardo allo sportello utenti invece non manca chi segnala orari più compatibili con le esigenze lavorative. Sul servizio di ritiro degli sfalci del verde la maggioranza dei partecipanti all’indagine non ne usufruisce, mentre tra chi ha risposto e ne usufruisce racconta un’esperienza negativa sulle tempistiche di ritiro. Alla domanda “ritieni utile che la bolletta Tari venga consegnata almeno 30 giorni prima della scadenza?”. La risposta favorevole è stata pressoché unanime. La quasi totale unanimità si è altresì espressa per la necessità di mettere a disposizione dei bareggesi un calendario sulla pulizia strade con i giorni in cui la spazzatrice e gli operatori devono pulire, nonché di posizionare cartelli fissi di divieto di sosta nei parcheggi in base al calendario della spazzatrice. Chi ha voluto lasciare un commento libero ha chiesto la pulizia delle strade e dei marciapiedi (malerbe comprese), anche nelle zone periferiche del paese e più sensibilizzazione del senso civico dei cittadini sia per una corretta raccolta rifiuti sia per il decoro urbano. Infine la richiesta di invitare gli addetti alla raccolta rifiuti a pulire laddove un sacchetto si dovesse accidentalmente rompere durante il recupero dello stesso. «Ringraziamo i cittadini che sono stati disponibili e partecipare all’indagine -commenta Matteo Calati (Comitato Bareggio 2013)- e offriamo l’esito della stessa all’amministrazione comunale come un piccolo e semplice contributo per sensibilizzare la nuova società a migliorare i servizi tenuto anche conto dell’aumento della Tari per l’anno 2022 come già emerso nel consiglio comunale di fine maggio scorso». «Il decoro urbano per via dello stato di non pulizia delle strade -aggiunge Max Ravelli (Comitato Bareggio 2013) è un obiettivo ancora da conseguire. Pertanto è necessario che il Comune porti a conoscenza dei cittadini il calendario di pulizia delle strade per far conoscere cosa sta facendo la società e soprattutto per coinvolgere i cittadini nella vigilanza su questo servizio che costa ai bareggesi oltre 300.000 euro all’anno».