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| Angelo Poles |
La pandemia e la burocrazia non sono state d’aiuto, ma alla fine l’
amministrazione Bonfadini è riuscita a centrare alcuni importanti obiettivi nell’ambito della sicurezza. Infatti è stato arruolato in dicembre il nuovo comandante di polizia locale, Paolo Giana, che si è dimostrato molto preparato, estremamente collaborativo e pronto a rinnovare e rimodernare l’ufficio. Poi a gennaio è diventato operativo anche il nuovo agente, che si affianca a quello entrato in servizio a metà agosto. Il proposito è aggiungere un’altra unità prossimamente. Un altro obiettivo è snellire le procedure burocratiche, che oggi vedono gli agenti impegnati nel compilare, imbustare e spedire i verbali. “Stiamo investendo per automatizzare i processi -spiega l’assessore alla sicurezza e polizia locale, protezione civile e servizi sociali Angelo Poles– così da consentir agli agenti di dedicare maggior tempo al pattugliamento del paese. Abbiamo aderito al bando regionale per ottenere un cofinanziamento per l’acquisto di una nuova autovettura, una Toyota CHR ibrida totalmente allestita”. Non è tutto. Gli sforzi sono anche rivolti al potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza urbana, che sono questioni molto sentite dai cittadini. “Stiamo preparando il percorso -puntualizza Poles– che ci permetterà di sostituire i 1.750 lampioni (dopo aver riscattato quelli di Enel Sole), oggi quasi totalmente a vapori di sodio e mercurio, con lampioni intelligenti a Led connessi alla rete. Vogliamo implementare un’infrastruttura Smart city su cui poggiare il sistema di videosorveglianza urbana e altri servizi, integrando anche i varchi di accesso al paese, con una modalità in via di definizione”. Un altro obiettivo è il miglioramento delle dotazioni e attrezzature della protezione civile, che negli ultimi 15-20 anni è stata trascurata. “Dalla fine del 2020 -afferma Poles– stiamo investendo su attrezzature e mezzi: il 2022 sarà l’anno della motopompa, delle nuove motoseghe e altro. L’obiettivo più cospicuo, però, era l’acquisto di un nuovo mezzo, visto l’incremento del numero dei volontari. Orbene, la domanda inoltrata nel 2021 per il finanziamento al 90% del furgone è rientrata fra quelle finanziate, per cui con poco investimento la protezione civile potrà disporre di un nuovo furgone a doppia cabina con allestimento completo. Ricordiamoci che ogni volta che ci sono emergenze la protezione civile è la prima a essere chiamata e deve essere dotata di tutti gli strumenti efficacemente atti ad operare. Pertanto questo assegnamento di risorse ci rende orgogliosi e pieni di soddisfazione”. Infine il rinnovamento delle dotazioni informatiche dell’ente. “Stiamo migrando -conclude Poles– verso sistemi tecnologicamente innovativi, con l’adeguamento del parco informatico, la rivisitazione della sala consiliare (nuovo conferenziatore e diretta streaming del consiglio comunale) e il rinnovamento dell’infrastruttura CED. Particolare attenzione sarà dedicata alla telefonia, da migrare in cloud e da integrare nella rete citofonica. Insomma, dopo tanti anni di paralisi il percorso di rinnovamento è intrapreso”.