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| Silvia Scurati |
La provincia milanese è sempre più un grande market della droga. L’allarme è lanciato da Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega. Scurati denuncia che l’epicentro dello spaccio è la città di Legnano. La città, a suo giudizio, sta diventando una piazza importante di spaccio di stupefacenti in Lombardia e la situazione se non si interviene rischia di sfuggire di mano. Ed è intervenuta a commentare l’ennesimo arresto di uno spacciatore nella città di Legnano. “Oltre a numerosi episodi di degrado quello della droga -afferma Scurati– sta diventando il problema principale come attestano i molti arresti effettuati dall’autunno scorso ad oggi”.
Scurati ricorda i sequestri di ingenti quantitativi di droga e le misure cautelari di numerosi pusher in tempi ravvicinati: a novembre e dicembre 2020, nel gennaio, nel febbraio e nel marzo di quest’anno con la scoperta di un commercio di cocaina proveniente dal Belgio è destinato al mercato dell’alto milanese, fino all’episodio di ieri dove uno spacciatore è stato trovato in possesso di sette pacchetti di marijuana. “Non mi sembra -conclude Scurati– che l’amministrazione comunale del centrosinistra si stia adoperando efficacemente per richiedere maggiori interventi dal ministro Lamorgese. Magari il sindaco Radice pensa che tutto svanisca da solo come in un film dell’orrore che però da quando lui è in carica prosegue senza sosta”.