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Il 2020 è stato anno difficile per l’emergenza sanitaria. E la polizia locale si è dovuta far carico di maggiori servizi per far fronte alle nuove esigenze dettate dall’emergenza sanitaria e a controlli su tutto il territorio anche durante il lockdown. “Gli operatori della polizia locale -spiegano al Comando- si sono impegnati molto per le esigenze dettate dalla pandemia e fin dal primo lockdown è stata impegnata, insieme alle altre forze dell’ordine, su controlli contro gli assembramenti, alla sicurezza nei parchi e nei giardini, alla vigilanza del rispetto delle normative sugli spostamenti, al presidio delle strade cittadine, anche quelle deserte, per garantire la sicurezza. Importante anche l’attività davanti alle scuole per il rientro ordinato a scuola degli studenti. Ma a fianco di queste attività è continuata l’attività per garantire la sicurezza stradale e il contrasto alle attività illecite”.
Emergenza sanitaria L’emergenza sanitaria ha rivoluzionato le attività tradizionalmente evase dal corpo e oggi è prioritario evidenziare il fondamentale servizio reso dalle donne e dagli uomini della polizia locale in un periodo così drammatico come quello attuale. Dall’inizio della pandemia fino ad oggi sono state controllate dalla polizia locale circa 1.000 persone con 15 violazioni accertate e circa 30 esercizi commerciali. Detti servizi sono stati svolti in sinergia e collaborazione con tutte le altre forze dell’ordine grazie al coordinamento del Prefetto e del Questore, a conferma dell’importanza di un metodo di lavoro integrato sul tema della sicurezza. Accanto ai controlli su strada ci sono stati i contatti quotidiani con le persone contagiate ed in quarantena che sono stati utili per intercettare eventuali esigenze, facendo sentire la vicinanza dell’amministrazione comunale. Controlli ambientali È stata incrementata l’attività di presidio e controllo con specifici servizi in materia di abbandono di rifiuti, attività congiunta con l’ufficio ambiente. Sono state accertate 36 violazioni contro le 9 del 2019. Inoltre è stato accertato un consistente abbandono di fresato di asfalto all’interno del Parco Agricolo Sud Milano che ha portato a deferire due persone alla Procura della Repubblica. Gli incidenti stradali La sicurezza delle persone nella circolazione stradale naturalmente rappresenta una funzione centrale della polizia locale che viene interpretata con attività tipiche di prevenzione e controllo. Anche in questo ambito, decisiva per il raggiungimento degli obiettivi, è una organizzazione dei servizi di controllo di polizia stradale che viene programmata in relazione ai dati di incidentalità sul territorio ma che non trascura un’attività di prevenzione con il pattugliamento costante e dinamico delle direttrici cittadine principali. Tale attività, unitamente alla diminuzione dei veicoli in circolazione durante i vari lockdown che si sono succeduti durante l’anno, ha contribuito a registrare, negli ultimi anni, una diminuzione del numero degli incidenti stradali che è sceso passando dai 19 del 2019 ai 16 del 2020 (-16%). Controlli di polizia stradale Nelle attività di controllo della circolazione stradale la polizia locale ha particolarmente perseguito tutti quei comportamenti che costituiscono un pericolo per la sicurezza delle persone. Rispetto al 2019 (n. 3.723) le infrazioni rilevate sono diminuite di circa 17% (n. 3.098). Di seguito le principali violazioni accertate: passaggio con il semaforo rosso: 1.034 nel 2020, 1.143 nel 2019, divieto di sosta: 544 nel 2020, 703 nel 2019; soste irregolari (disabili/marciapiede ecc): 108 nel 2020, 180 nel 2019; mancato utilizzo delle cinture di sicurezza: 16 nel 2020, 20 nel 2019; guida con cellulare: 12 nel 2020, 37 nel 2019; guida con revisione scaduta: 4 nel 2020, 32 nel 2019; a causa del Covid nel 2020 non è stato possibile svolgere l’educazione stradale ai bambini della scuola dell’infanzia. Si spera di riprendere nel 2021. Altre attività esperite durante l’anno: 630 pattuglie in totale; 1.126 servizi scuole; 1o notizie di reato; 12 attività di P.G. delegata: 5 veicoli di provenienza furtiva; 44 relazioni di servizio per interventi; 47 segnalazioni cittadini evase; 82 notifiche; 463 accertamenti di residenza; 97 occupazioni suolo pubblico; 122 ordinanze di circolazione stradale; 41 rilasci di contrassegno invalidi. “Questo è il resoconto di un’attività variegata ed estesa -afferma il sindaco Angelo Cipriani-, a cui sono chiamati ogni giorno gli agenti della polizia locale. Il loro compito non può prescindere da quell’equilibrio costituito da buon senso e fermezza, qualità indispensabili per svolgere al meglio il lavoro su strada. Allo stesso modo, noi cittadini non dobbiamo mai dimenticare, che loro sono qui per tutelare l’interesse più importante, quello dell’intera collettività e cercano di farlo nel migliore dei modi, con la consapevolezza che nessuno è perfetto”.