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I ricorsi non mancano mai al Comune. E con essi anche le inevitabili spese legali che si deve far carico al di là dell’esito della controversia. Certo è che un’altra grana è approdata in municipio per la serie che gli impicci non finiscono mai. Stavolta è finito sub judice per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica che era stato aggiudicato dalla società Elior Ristorazione Spa. Infatti la società Vivenda Spa, trovando evidentemente dal suo punto di vista delle incongruenze sull’affidamento della ristorazione scolastica, si è rivolta al Tar per valere le proprie ragioni. Infatti la società ha chiesto al Tribunale amministrativo l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia della determina, dell’assegnazione della ristorazione scolastica per gli alunni e il personale docente e non docente delle scuole di ogni ordine e grado, dall’asilo nido “Pollicino” alla scuola secondaria di primo grado del territorio di Sedriano.
Il risultato è che l’amministrazione comunale per resistere alle pretese della controparte ha dato incarico allo studio legale Osborne&Clarke di Milano per 17.509,44 euro.
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