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Ricevo e pubblico questa nota del consigliere comunale Giancarlo Lonati (Pd) sulle misure assunte nell’ultima seduta consiliare. Mercoledì scorso in consiglio comunale si è discusso di interrogazioni, mozioni, modifiche di regolamenti e di stato attuazione programmi (SAP), che, per i cittadini che non sono addentro alle tematiche amministrative, rappresentano un indicatore di come l’amministrazione comunale verifica semestralmente l’andamento dei lavori e il rispetto dei tempi che ci si è dato all’inizio dell’anno per la realizzazione dei programmi stessi. Dall’analisi di queste schede è evidente che molti degli obiettivi che erano stati posti non si sono raggiunti, nella fattispecie, andando a verificarne l’andamento si scopre che meno del 46% delle schede rendicontate hanno un andamento in linea con la previsione, le altre sono state affrontate solo parzialmente, rinviate, oppure sospese, alcune non sono per nulla rendicontate, vuote.
Ora a parziale scusante va sicuramente sottolineato che la pandemia ha portato ad alcune difficoltà gestionali e lavorative, ma questo non è certamente sufficiente a giustificare un così basso livello di obiettivi raggiunti. A titolo esemplificativo citiamo alcune schede che troviamo singolari e divertenti, se non fosse che rappresentano una gestione “sotto le righe” di quanto sottoscritto in sede di bilancio e una scarsa performance economico-finanziaria dei progetti. Via S. Stefano, che rappresentava la priorità n° 1 per questa maggioranza, viene rinviata per la terza volta. Per il cimitero si vuole proporre una soluzione gestionale di tipo privatistico, ma per ora non si è visto nessun progetto definitivo, ma per i nostri cittadini non rimane che un aumento di difficoltà per poter reperire un luogo dove poter tumulare i propri cari. I lavori di rifacimento distribuzione acqua calda sanitaria e rifacimento bagni della scuola materna di via Gallina non stanno procedendo secondo quanto previsto, nonostante la struttura fosse rimasta chiusa per almeno 4 mesi che potevano sicuramente risultare utili per eseguire i lavori stessi. Il progetto per la pubblica illuminazione, lo stiamo aspettando da più di 2 anni, con evidenti mancati risparmi economici, speriamo almeno che si possano almeno applicare penali ai progettisti a parziale ristoro del ritardo Nulla sul nuovo bando della raccolta rifiuti, su quale strategia mettere in campo per migliorare ulteriormente il servizio. Nessun impegno preso a livello regionale sulla vicenda cava; speriamo vi sia almeno un impegno a inserire nella nuova legge precisi riferimenti sulla dismissione della cava stessa. Nulla traspare sul progetto di variante del nuovo Pgt, speriamo non sia finito in qualche cassetto che magari non sa “contenerne le novità” di cui si chiacchiera nei corridoi. In sintesi pare evidente nonostante questa amministrazione continui a disporre di una possibilità di spesa talmente ampia che le precedenti amministrazioni si potevano solo sognare, nonostante i suggerimenti a loro forniti dalle minoranze, si è voluto caparbiamente non prestare la giusta attenzione, ma continuare per la propria strada, con risultati poco positivi, mentre l’esperienza avrebbe suggerito un diverso comportamento “auribus frequentius quam lingua utere”