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Il progetto ″Verso una comunità resiliente″, avviato da oltre un anno da Koiné cooperativa sociale e Comune, è giunto al traguardo. Il momento giusto per fare il punto e presentare gli esiti ai cittadini, agli enti e alle istituzioni. L’appuntamento è per sabato 9 novembre, dalle 10,30 alle 12,30, a Palazzo Filanda. Interverranno Daniela Calvanese, assessore cornaredese alle politiche sociali; Paola Pessina, presidente della Fondazione Comunitaria Nord Milano; Sergio Astori, psichiatra e psicoterapeuta, docente all’Università Cattolica di Milano; Andrea Bortolotti, dirigente scolastico dell’istituto “IV Novembre”;  Tiziana Aloisi, dirigente scolastico dell’istituto “Leonardo Da Vinci”; Flavio Barattieri, coordinatore politiche giovanili di Koinè cooperativa sociale Onlus; Maria Pia Pierandrei della cooperativa Lule; Paolo Molteni di Koinè cooperativa sociale Onlus; moderatrice Giovanna Fungi, psicologa, psicoterapeuta. Ai primi 200 partecipanti sarà regalata una copia del quaderno.
L’obiettivo che con il progetto si sono dati Comune e cooperativa Koiné è  creare a Cornaredo una comunità resiliente, sottoscrivendo un patto tra generazioni che coinvolga tutta la comunità, valorizzando le buone pratiche presenti sul territorio per creare una comunità aperta, solidale e inclusiva. La resilienza indica la capacità delle persone, delle comunità e dei territori di adattarsi ai cambiamenti in atto, trovando strade nuove e risposte adeguate nei diversi contesti di vita. La vita contemporanea, caratterizzata da trasformazioni e cambiamenti economico-sociali, culturali, ambientali-territoriali spesso imprevedibili, impone a tutti la capacità di adeguarsi velocemente. Occorre quindi un atteggiamento aperto, condiviso e inclusivo capace di raccogliere le sfide che la vita porta con sé, gestendone i timori e valorizzandone le opportunità offerte. Il progetto vuole quindi perseguire e consolidare un patto educativo di comunità in cui tutte le esperienze di “resilienza”, espresse sul territorio di Cornaredo, trovino forma. Il progetto, oltre a interventi formativi nelle scuole e nel centro giovani, raccoglie in una pubblicazione tutte le esperienze di resilienza che si sono espresse sia nella quotidianità della vita pubblica, sia nel superamento di traumi ed emergenze individuali a carattere, psico-fisico-sociale.

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