Un’attesa lunghissima, ma finalmente è arrivato il giorno della posa della prima pietra della nuova casa anziani (Rsa). Il “lieto evento” è andato in scena stamattina in via Pasubio, a San Pietro all’Olmo, con la cerimonia della posa della prima pietra in vista dell’avvio dei lavori. “Un percorso lungo e accidentato -ha detto soddisfatto il sindaco Yuri Santagostino-, una struttura di cui tanti hanno parlato per anni… noi la abbiamo fatta. Finalmente avremo un servizio prioritario per il nostro Comune e un supporto alle famiglie che devono curare anziani fragili”. L’avvio dei lavori nei prossimi giorni per far sì che la struttura (100 posti) venga pronta nell’arco di 24 mesi. La Rsa, che prevede al primo piano un nucleo per malati più fragili, è stata pensata nel rispetto della sostenibilità ambientale ponendo particolare attenzione al benessere abitativo, al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili realizzando l’edificio in classe energetica A. La tariffa media sarà di 75,5 euro/giorno, con agevolazioni del 13% per 25 posti letto destinati ai residenti in Cornaredo.
La convenzione prevede anche un accordo con l’operatore per assumere come personale dipendente della struttura cittadini residenti in paese. L’amministrazione comunale si è adoperata per garantire l’accesso alla residenza sanitaria assistenziale a cittadini anziani come risposta a un interesse pubblico manifestato dalla popolazione.
La convenzione prevede anche un accordo con l’operatore per assumere come personale dipendente della struttura cittadini residenti in paese. L’amministrazione comunale si è adoperata per garantire l’accesso alla residenza sanitaria assistenziale a cittadini anziani come risposta a un interesse pubblico manifestato dalla popolazione.