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Il diritto alla sicurezza, alla qualità della vita urbana costituisce per la nuova amministrazione comunale, guidata dal sindaco Linda Colombo, è una priorità. E proprio per questo s’è mobilitata per valorizzare al massimo la collaborazione con i cittadini al fine di innalzare gli standard di sicurezza della comunità. Ma come? Con l’istituzione del controllo del vicinato, una pratica che prevede l’auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione. Il tutto segnalato con la collocazione di appositi cartelli al fine di rendere noto a chiunque passi nell’area interessata che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno della propria zona. Un efficace deterrente per chi volesse compiere furti o altre forme di reato (truffe, furti, atti vandalici, danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, ecc.), ma anche un supporto per instaurare un clima di sicurezza, effettiva e percepita a favore di tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più deboli come anziani e bambini.
Il progetto, che peraltro è stato sperimentato con successo in molti Comuni lombardi attraverso la realizzazione di un sistema integrato (anche a livello culturale) di sicurezza delle città e del territorio e l’educazione alla convivenza e alla valorizzazione del principio di legalità e dello Stato di diritto, si appresta a trovare concreta realizzazione anche a Bareggio. Infatti l’amministrazione comunale ha aderito al protocollo d’intesa con la Prefettura di Milano, si è attivata per promuovere la costituzione sul territorio comunale di gruppi di controllo del vicinato e disposto l’installazione di cartelli segnaletici sul territorio urbano per indicare le zone sottoposte a controllo anche con funzione deterrente nei confronti di eventuali malintenzionati. Una nuova misura della giunta Colombo che dando via libera all’iniziativa concorre a ottimizzare la sicurezza con la partecipazione attiva dei cittadini.

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