Alessandro Corbetta |
Il governatore Attilio Fontana domani sarà a Roma per consegnare al ministro Erika Stefani il dossier sull’autonomia della Lombardia. Un atto molto importante che prelude a nuovi scenari amministrativi per la Regione. Sul tema è intervenuto il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta. “L’obiettivo è quello di ottenere dal governo centrale -afferma Corbetta– la competenza su tutte le 23 materie previste dall’art.116 della Costituzione. Le cifre in ballo, nel caso di massima autonomia, sono tutt’altro che trascurabili: secondo lo studio di Eupolis e Università Bocconi si tratta di oltre 10 miliardi di euro.
Nello specifico la parte del leone la fa l’istruzione con 6,2 miliardi seguita da Infrastrutture e Trasporti con 2,1 miliardi. Altri ambiti riguardano l’Ambiente e Beni Culturali (358 milioni), la Ricerca Scientifica (421 milioni), l’ordinamento della Comunicazione (434 milioni), il Governo del Territorio (366 milioni) e la Protezione Civile (162 milioni)”. Non solo. “Viene da sé -continua Corbetta– comprendere come la posta in gioco sia molto alta ma soprattutto siamo convinti che la gestione di queste materie, messe in capo alla Lombardia, avverrà in maniera più efficiente e meno dispendiosa. Da ciò deriveranno risparmi di diverse centinaia di milioni di euro, che potranno essere reinvestiti sul nostro territorio”. Non è tutto. “Un’ulteriore sfida -chiosa Corbetta– dovrà essere il superamento della finanza derivata, ovvero il principio per cui è lo Stato a trasferire le risorse alla Regione, sostituendola con una vera autonomia fiscale in modo tale che il denaro pagato dai lombardi in tasse resti in Lombardia, senza passare da Roma”.