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| Monica Gibillini |
“L’affermazione dell’assessore alle politiche finanziarie Marco Gibillini ‘pagare tutti per pagare meno’ ha davvero il sapore di uno slogan in vista delle prossime elezioni comunali”. La consigliera Monica Gibillini (Bareggio 2013) trova insopportabile che in municipio ricorrano alla propaganda più smaccata per nascondere la realtà dei fatti. Infatti obietta che “la giunta Lonati, pur avendo dal 2014 incassato 800.000 euro per sanzioni, di cui circa 350.000 euro solo per i rifiuti, ha ridotto le tasse -estendendo i redditi esenti dall’addizionale Irpef da 13.000 euro a 15.000 euro per il 2017- solo per 70.000 euro”. Non solo. I controlli sulla tariffa rifiuti (Tari) risultano approssimativi. Non c’è corrispondenza tra lo stato di fatto delle aree e i dati catastali usati dalla società che gestisce la materia per le sanzioni.
“Viene da chiedersi -osserva Gibillini- sulla base di quali dati vengono calcolate le fatture che riceviamo e sulle quali dopo anni vengono fatti i controlli con tanto di mora e interessi. Il controllodell’amministrazione comunale sul corretto versamento delle tariffe deve essere accurato evitando al cittadino di sopportare anche le spese per incaricare un professionista per accertare e contestare le sanzioni”. Non è tutto. “La giunta Lonati ha, inoltre, perso l’occasione delle istruzioni di versamento della IUC (Imposta unica comunale), che tutti abbiamo ricevuto a casa qualche settimana fa, per informare i cittadini sulle modalità di calcolo della tariffa rifiuti: la sezione dedicata a questa tariffa è, infatti, senza spiegazioni. Nulla viene detto perfino riguardo al ravvedimento operoso che permette ai cittadini di pagare tasse e tariffe oltre la scadenza, entro determinati termini temporali, senza incorrere in sanzioni e interessi elevati. Sono, infatti, convinta che ci sia anche chi non paga non per malafede ma per oggettiva difficoltà economica o per superficialità non dolosa”.