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La città è pronta a stringersi attorno a Cristian Provvisionato, che è finalmente tornato in Italia, dopo ben 21 mesi di detenzione in Mauritania per via di una presunta truffa informatica ai danni del governo statale. Infatti il sindaco Yuri Santagostino ha annunciato un consiglio comunale aperto per raccogliere dalla sua viva voce la testimonianza dei lunghi mesi di prigionia. Cornaredo attende con ansia il suo ritorno in città per abbracciarlo e festeggiarlo. Intanto Cristian, 43 anni, è trattenuto a Roma per essere sentito dai funzionari della Farnesina e dai magistrati che indagano sulla vicenda in cui si è trovato suo malgrado coinvolto. Ma nei prossimi giorni sarà a Cornaredo per essere festeggiato dalla comunità che ha atteso con trepidazione la sua liberazione. E lui stesso attraverso la sua compagna Alessandra Gullo comunica che “appena sarà possibile si farà vivo direttamente”.

Certo è provato per la lunga detenzione e per lo sciopero della fame, ma è pronto a ricevere l’abbraccio della sua città. Non meno felice è la madre Doina Coman che su Facebook chiede “un po’ di pace per lui è per noi. A presto, vi risponderò a tutti, con calma, sono felice e ora mi riposerò e vi risponderò”.

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