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Il Partito democratico non molla la presa e attacca la giunta pentastellata, rea ai suoi occhi di aver fatto poco e niente nei 15 mesi che è alla guida del municipio e quel che è peggio di essere “piangina” quando non sa come cavarsela per ributtare le colpe agli amministratori precedenti. E in questa nota che pubblico violente mazzate sui malcapitati cinquestelle.  
Alcuni mesi fa ha iniziato una polemica sterile sui mutui accesi dalle precedenti amministrazioni di centrosinistra: ci si riferisce agli anni 1992-2009. Se ripercorriamo con la memoria i mutui che sono stati assunti da quelle amministrazioni ci accorgiamo che sono serviti per realizzare opere pubbliche e manutenzioni importanti del patrimonio comunale. 

Ricordiamo per esempio la nuova cucina centralizzata l’Astronave, con annesso refettorio. Non si è trattato certamente di un’opera celebrativa. Prima della sua realizzazione esisteva una cucina inadeguata, ubicata nel seminterrato della scuola elementare. C’erano continui sopralluoghi dell’allora Asl che ne minacciava la chiusura: gli uffici comunali lo possono confermare. Grazie a quei mutui sono state riqualificate in quegli anni le zone centrali e periferiche del paese. Prima di allora le strade periferiche erano per la maggior parte prive di marciapiedi e dello strato superficiale di asfalto (il cosiddetto “tappetino d’usura”). Le piste ciclabili, il rifacimento delle piazze del centro del paese e del centro storico di Roveda con pavimentazione di pregio, insieme alla realizzazione dei parchi pubblici (parco delle Scuole, il parco Res Publica e il parco dei Pittori a Roveda), insieme alle politiche che hanno consentito di introdurre nuovi servizi e di migliorare quelli esistenti, hanno fatto fare al paese in quei decenni dei decisivi passi in avanti. La giunta Rigo nel 2009 ha lasciato all’amministrazione che è seguita una disponibilità di cassa di circa € 2.480.000.
La giunta 5stelle ha sollevato una polemica a riguardo la manutenzione di piazze e strade. Ma le zone pedonali non sono progettate e costruite per farci passare i mezzi pesanti. Con la conclusione del mandato delle giunte di centrosinistra non c’è stato più nessun riguardo per le piazze del centro. Su piazza del Seminatore è stato consentito l’accesso di mezzi pesanti in diverse circostanze: per la posa delle luminarie natalizie, per lo sgombero della neve, per manifestazione di vario tipo. E’ probabilmente a questo utilizzo improprio che vanno ascritti gli avvallamenti che si sono verificati.
Un esempio eclatante lo abbiamo anche per piazza Cavour. La piazza è rimasta intatta fino al momento della sua riapertura al traffico veicolare. Da allora in poi la pavimentazione della piazza è stata devastata. Per noi è un peccato vedere che il centro storico del paese che abbiamo cercato come amministratori di migliorare e di abbellire sia conciato in questa maniera. Come pure spiace che i nuovi amministratori non stiano facendo nulla per queste piazze: né manutenzione né prevenzione (es.: attraverso limitazioni al transito di mezzi pesanti).
Siamo perplessi sulle scelte dei nuovi amministratori per il centro storico. Per le vie centrali sono stati disseminati i “panettoni”: esteticamente molto brutti; pericolosi perché ci si può andare a sbattere; ingombranti -se proprio di voleva si potevano mettere delle protezioni per i percorsi pedonali, più belle e meno ingombranti- e di dubbia efficacia per la sicurezza delle strade. Le auto ed i camion che portano le merci agli esercizi commerciali prima parcheggiavano in divieto di sosta accanto al muro. Ora parcheggiano, sempre in divieto di sosta, in mezzo alla strada!
Noi abbiamo amministrato per diversi anni, facendoci carico delle potenzialità del paese ed ereditandone allo stesso tempo i problemi. Molti sono stati risolti. Non abbiamo mai avuto l’abitudine di chiamare in causa le giunte del passato. Crediamo che i nostri nuovi amministratori, prima di dimostrare le incapacità degli amministratori passati, debbano prima dimostrare la propria capacità di amministrare bene il paese e di risolvere i problemi. Ci pare che questa capacità sia ancora tutta da dimostrare.

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