Ci si lamenta che non si trova lavoro, ma anche quando si offre l’opportunità per un’occupazione provvisoria per mettere qualche soldo in tasca in attesa dell’occasione giusta, quasi nessuno si fa avanti. Strano, ma terribilmente vero. Infatti all’avviso pubblico del Comune per l’erogazione di buoni lavoro, ovvero voucher, per lo svolgimento di lavoro occasionale di tipo accessorio per conto dell’ente soltanto un cittadino ha presentato istanza. Certo che è singolare con la disoccupazione da record che soltanto Andrea Domi abbia fatto domanda.
Non si capisce se si tratti di profonda sfiducia, di scarsa voglia di impegnarsi, oppure di una contestazione ideologica al sistema dei voucher che non è sicuramente la modalità più appropriata per offrire lavoro e remunerarlo, anche se occasionale e breve. Un segnale tutto da decifrare, ma frutto del malessere che cova sotto la cenere.