Latest News

Posts 3 Column Slider

Latest News

Ricevo e pubblico questa nota della locale sezione dell’Anpi “C. Chiappa” in risposta a quella di Franco Biffi sulla degradata condizione della targa, che ricorda il sacrificio della partigiana vittuonese Elisa Restelli. 

Non conosciamo il signor Biffi, ma dobbiamo dire che ci fa piacere che un cittadino rimarchi, seppur criticamente una tematica a noi cara come la memoria. Poiché, però, veniamo tirati in ballo, non citati come Anpi ma come “… certe persone si presentano solamente il 25 aprile per fare il loro comizio…” e nella lettera si fa un po’ di confusione tra il ruolo del Comune e quello della nostra associazione, evidentemente il signor Biffi ignora quanto facciamo durante l’anno per portare avanti la memoria in generale e sui nostri caduti in particolare, quindi sono dovute alcune informazioni.
1) La nuova targa a Elisa Restelli con la dicitura “caduta per la libertà” che è andata a sostituire quella anonima con il solo nome, è stata proposta da Anpi all’insediamento della passata amministrazione e da questa inaugurata il 25 aprile di due anni fa. Il fiore secco è quello posto dal Comune il 25 aprile come su tutte le altre lapidi.
2) Il parco “Alberi della Memoria” è un progetto Anpi e Legambiente che senza oneri per il Comune è stato inaugurato cinque anni fa. La prima targhetta sulla stele e il primo albero di gelso piantato sono stati in onore e ricordo di Elisa Restelli. La bacheca esplicativa del progetto porta le biografie dei nostri patrioti, prima quella di Elisa e Gianpiero Pozzi. Il luogo, come tutti i parchi e giardini pubblici è in carico al Comune, anche se nostri volontari sono soliti prendersene cura (vedasi la ulteriore piantumazione e cura di tratti di siepe che delimitano l’area). Il fatto stesso di voler celebrare il 2 giugno in quel luogo, legando la memoria dei nostri caduti con la Festa della Repubblica da maggior significato al loro sacrificio.
3) Su un muro della sede comunale c’è un piccolo bassorilievo in terracotta raffiguranti i volti dei cinque patrioti tra cui quello di Elisa e Giampiero inaugurato in concomitanza della nuova targa a Elisa, opera dell’artista vittuonese Pino Deodato, che Anpi ha donato al comune,.
4) Tra le nostre iniziative c’è l’incontro annuale con le classi di terza media in prossimità del 25 aprile e in quell’occasione distribuiamo ai ragazzi l’opuscolo “Frammenti di storia della Resistenza a Vittuone e Sedriano” da noi prodotto con il patrocinio dei Comuni di Vittuone e Sedriano dove tra l’altro si racconta di Elisa e Gianpiero.
5) Il 25 aprile del 2015 al teatro Agorà di Sedriano e il 25 aprile 2016 al teatro Tresartes di Vittuone è stato portato in scena lo spettacolo “Avevamo solo vent’anni – storie di amore, amicizia e Resistenza” a cura della compagnia di giovani sedrianesi “La Nuova Lepanto” voluto dall’Anpi e in cui, tra le altre si raccontano le vicende di Elisa e Gianpiero.
6) Avevamo presentato alla passata amministrazione un progetto di gemellaggio tra il nostro comune e quello di Lezzeno (luogo dell’uccisione di Elisa e Gianpiero e dove esistono due targhe a loro dedicate) proprio in loro memoria. Il progetto che aveva visto l’interesse dell’Amministrazione è stato interrotto per intervenuta crisi politica. All’insediamento della nuova amministrazione abbiamo ripresentato il progetto insieme alla Pro Loco.
Questo è quanto per giusta informazione su quanto la nostra associazione ha fatto e fa per la memoria riguardante Elisa e Gianpiero in particolare. Certo si può fare di più.
Invitiamo tutte le persone sensibili a queste tematiche, come il signor Biffi, a fare proposte e collaborare per poterle realizzare.

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia non chiede di meglio.

Lascia un commento