Non si era rassegnato alla separazione. E così si era presentato per l’ennesima volta sotto casa dell’ex moglie, sita in una via di Settimo Milanese, nella speranza di riallacciare il rapporto. Ma è finito in manette. Infatti la donna, che aveva già presentato due denunce ai carabinieri, sentendosi ancora una volta minacciata e costretta a non uscire, ha chiamato il 112. Sul posto è giunta una gazzella della Radiomobile della Compagnia di Rho, che ha trovato M.G. classe ’76, operaio.
L’uomo è stato condotto in caserma e dopo gli atti di rito, dichiarato in stato di arresto per atti persecutori. I suoi comportamenti avevano infatti ingenerato nella donna un persistente stato d’ansia, costringendola a un drastico cambiamento delle abitudini di vita e timore per la propria incolumita’ e dei due figli di 5 e 9 anni. L’arrestato è stato tradotto a San Vittore di Milano.