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Ricevo e pubblico questo comunicato stampa di Giuliano Colombo, coordinatore della lista civica “Voi con noi” sulla rinuncia del gettone di presenza.
Gabriele Fabris ha depositato in municipio l’atto di rinuncia per i gettoni di presenza e le indennità che gli spetterebbero quale consigliere comunale e la relativa ricevuta.
Il suo è un gesto semplice che merita rispetto e sostegno.
Gabriele Fabris è un giovane eletto nella lista civica “In volo” che alle scorse elezioni di maggio ha sostenuto la candidatura a sindaco di Enrico Montani.
È stato il promotore e il capolista di “In volo” e oggi è il capogruppo di questa lista nel nostro consiglio comunale.
“In volo” è formata da giovani della nostra comunità che si sono avvicinati alla politica per portare il loro contributo di rinnovamento e cambiamento e migliorare il nostro paese e lo stanno facendo attivamente con i loro rappresentanti nella giunta comunale Marco Lampugnani e Silvia Bona.
Gabriele Fabris è un giovane lavoratore precario, lavora a giornata, a chiamata. Come tanti giovani non ha la sicurezza del posto di lavoro, di uno stipendio per progettare il proprio futuro. Con un’entrata mensile di poche centinaia di euro, nemmeno certa, non è possibile progettare il proprio futuro, costruire la propria felicità.
Tutto ciò che ha da offrire all’istituzione di cui è parte e alla sua comunità sono il suo impegno, le sue capacità, le sue proposte, le sue idee, la sua onestà e i suoi gettoni di presenza per le riunioni del consiglio comunale, la sua indennità di consigliere. Rinuncia a tutto quanto di materiale ha da offrire alla sua istituzione. Non ha altro da dare se non quello che gli spetterebbe per il suo ruolo di consigliere. Il suo semplice gesto, nella situazione economica e sociale che viviamo, assume un alto valore morale che noi tutti dovremmo rispettare e sostenere.
Non è tutto. Fabris ha chiesto che l’ammontare dei gettoni di presenza venga depositato in un apposito fondo per il quale il consiglio comunale ogni anno delibererà la destinazione per finanziare iniziative di carattere sociale.
Il suo è un gesto semplice che merita rispetto e sostegno.
Gabriele Fabris è un giovane eletto nella lista civica “In volo” che alle scorse elezioni di maggio ha sostenuto la candidatura a sindaco di Enrico Montani.
È stato il promotore e il capolista di “In volo” e oggi è il capogruppo di questa lista nel nostro consiglio comunale.
“In volo” è formata da giovani della nostra comunità che si sono avvicinati alla politica per portare il loro contributo di rinnovamento e cambiamento e migliorare il nostro paese e lo stanno facendo attivamente con i loro rappresentanti nella giunta comunale Marco Lampugnani e Silvia Bona.
Gabriele Fabris è un giovane lavoratore precario, lavora a giornata, a chiamata. Come tanti giovani non ha la sicurezza del posto di lavoro, di uno stipendio per progettare il proprio futuro. Con un’entrata mensile di poche centinaia di euro, nemmeno certa, non è possibile progettare il proprio futuro, costruire la propria felicità.
Tutto ciò che ha da offrire all’istituzione di cui è parte e alla sua comunità sono il suo impegno, le sue capacità, le sue proposte, le sue idee, la sua onestà e i suoi gettoni di presenza per le riunioni del consiglio comunale, la sua indennità di consigliere. Rinuncia a tutto quanto di materiale ha da offrire alla sua istituzione. Non ha altro da dare se non quello che gli spetterebbe per il suo ruolo di consigliere. Il suo semplice gesto, nella situazione economica e sociale che viviamo, assume un alto valore morale che noi tutti dovremmo rispettare e sostenere.
Non è tutto. Fabris ha chiesto che l’ammontare dei gettoni di presenza venga depositato in un apposito fondo per il quale il consiglio comunale ogni anno delibererà la destinazione per finanziare iniziative di carattere sociale.