Latest News

Posts 3 Column Slider

Latest News
Quando si è stati cicale per lungo tempo alla fine ci si acconcia a formichine per sopravvivere. 
La fotografia attuale del Comune che per anni ha per così dire speso oltremisura e ora è costretto a tirare la cinghia tanto che nel triennio 2013/2015 ha stanziato meno di 3 milioni (2.990.000 euro per la precisione) per lavori pubblici. 
Una cifra modesta, ma più tanto l’amministrazione Bagini non è riuscita a mettere in bilancio. E per sua fortuna non è stata multata per lo sforamento del patto di stabilità 2012 sennò sarebbe stata notte fonda. Se l’è cavata in quanto lo sforamento è stato inferiore all’importo pagato dal Comune per gli investimenti dello scorso anno.

E così per il 2013 ha impegnato 1.490.000 euro, di cui 500.000 euro per la sistemazione e messa in sicurezza di strade e marciapiedi; 190.000 euro per la ristrutturazione del cimitero e il recupero dei campi privati 300.000 euro per ristrutturazione riqualificazione ambientale del parco di Villa Venini; 500.000 euro di ristrutturazione dei plessi comunali. Per il 2014 appena 750.000 euro, di cui 500.000 euro per la sistemazione e messa in sicurezza di strade e marciapiedi; 250.000 euro per la ristrutturazione del cimitero e il recupero dei campi privati. Infine per il 2015  il top -si fa per dire- con 2.990.000 euro, di cui 1.500.000 euro per la sistemazione e messa in sicurezza di strade e marciapiedi; 690.000 euro per la ristrutturazione del cimitero e il recupero dei campi privati; 300.000 euro per ristrutturazione riqualificazione ambientale del parco di Villa Venini; 500.000 euro di ristrutturazione dei plessi comunali.

Lascia un commento