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Sette aspiranti alla poltrona più prestigiosa di palazzo Visconti, ma solo uno alla fine vi siederà.
Sì, a contendersi la guida del municipio sono Silvia Scurati, che è sostenuta da Lega nord, Pdl, Fratelli d’Italia e Noi di Bareggio; Giancarlo “Lucio” Lonati dal Partito democratico; Simone Ligorio dal Movimento 5 Stelle, Enrico Montani dalle liste civiche Noi con voi e In volo, Monica Gibillini da Bareggio 2013, Simone Baroni da Sinistra in movimento – Ecologisti Bareggio, Marco Gibillini da Io amo Bareggio.
Resta fuori dall’agone elettorale Paolo Pedroli, che, non riuscendo ad allearsi con nessuno, pretende di dare indicazioni per non far votare quei candidati che hanno fatto il loro tempo. Un ruolo che sembra evocare quei versi della famosa canzone di De Andrè laddove dice che “si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio”.
Ma, a parte ciò, tutto lascia immaginare che la contesa non sarà regolata in prima battuta (26 e 27 maggio) e che la partita si deciderà al ballottaggio del 9 e 10 giugno. Certo per come le forze sono disposte in campo appare molto probabile che Scurati abbia il ballottaggio in tasca, mentre l’altro posto è prevedibile che se lo contenderanno Lonati, Ligorio e Montani. Ma Io amo Bareggio ammonisce di “non dire gatto finché non è nel sacco”.
Poi nei tempi supplementari conteranno le alleanze e gli apparentamenti, ma anche chi fra loro sfiderà Scurati. Il risultato è aperto. Non resta dunque che aspettare per vedere chi indosserà la fascia tricolore.