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La lista civica “Sindaco Enzo Tenti – Insieme per la libertà” ha già raccolto le firme per la presentazione della lista, che sarà depositata entro il prossimo 2 aprile. La lista civica è varia e variegata dove sono rappresentate molte categorie sociali: liberi professionisti, operai, insegnanti, pensionati, impiegati, molti dei quali non appartengono a nessun partito. Ma con tanti volti nuovi, tra i candidati ben sei su dieci sono alla prima esperienza amministrativa, e sempre sei su dieci sono giovani di età compresa tra i 26 e i 38 anni. “Le persone che compongono la nostra lista provengono dalla società civile prima di tutto -afferma il sindaco Enzo Tenti– solo qualcuno è iscritto a partiti, ma quello che caratterizza questa squadra è innanzitutto un legame di amicizia tra persone che intendono lavorare per e con Vittuone, così come è stato cinque anni fa, quando “Insieme per la Libertà” ha iniziato la propria avventura alla guida dell’Amministrazione”.
Ma chi sono i 10 i candidati? Annamaria Restelli, già vicesindaco e assessore ai servizi dociali dal 2007; Luigia Sirini, maestra elementare di tanti vittuonesi; Alessandra Lucchesi, neo laureata esperta in lettere e storia dell’arte; Filippo Grassi, giovane ingegnere; Claudio Zenaboni, consigliere comunale uscente; Daniele Portaluppi, operaio, allenatore di calcio a livello giovanile e appassionato di musica; Antonio Miglio, assessore all’educazione e formazione e cultura uscente; Mario Bartezzaghi, assessore ai lavori pubblici uscente; Sabino Piattone, consulente del lavoro; Roberto Corna, neo laureato in economia. “I valori che ci uniscono -continua Tenti– sono la famiglia, nucleo fondante della società; la solidarietà sociale; il rispetto del territorio, compatibile con uno sviluppo sostenibile; lo sport e la scuola per la crescita individuale; opportunità per il tempo libero, la cultura e momenti ludici importanti nella vita dei piccoli, dei giovani e degli anziani. Nuovi volti e vecchi amici, per una squadra forte che si prepara ad amministrare Vittuone nei prossimi cinque anni, naturalmente con il sostegno di chi è stato protagonista negli anni passati e che intende continuare a credere nel progetto iniziato di ragionevole sviluppo per il territorio”.
Enzo Tenta ma… gna a fà!