Dio non è un signore lontano o un giudice distaccato, ma è amore umile, disceso fino a noi”. Il suggello finale. “Quando noi facciamo il presepe a casa, è come aprire la porta e dire: ‘Gesù, entra!’, è fare concreta questa vicinanza, questo invito a Gesù perché venga nella nostra vita. Perché se Lui abita la nostra vita, la vita rinasce. E se la vita rinasce, è davvero Natale”.
Dio non è un signore lontano o un giudice distaccato, ma è amore umile, disceso fino a noi”. Il suggello finale. “Quando noi facciamo il presepe a casa, è come aprire la porta e dire: ‘Gesù, entra!’, è fare concreta questa vicinanza, questo invito a Gesù perché venga nella nostra vita. Perché se Lui abita la nostra vita, la vita rinasce. E se la vita rinasce, è davvero Natale”.