Nuovi disagi in arrivo per i cittadini con l’abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione di via Pessina. Infatti da oggi con l’accantieramento si prospetta un mese e mezzo di fastidi per la necessità di introdurre limitazioni alla circolazione veicolare nella via a causa delle sue caratteristiche strutturali. Una misura obbligata per garantire le migliori condizioni di sicurezza per l’incolumità degli addetti e per la circolazione stradale durante l’esecuzione dei lavori. Il proposito è circoscrivere i disagi per il tempo strettamente indispensabile. Da qui una nuova regolazione della circolazione veicolare sino al termine dei lavori (durata massima 45 giorni, salvo proroga) in via Pessina nel tratto da via Mazzini a via Trieste. Ma in che modo? In via Pessina introducendo il divieto di sosta con rimozione forzata in tutti gli stalli di sosta di via Pessina, da via Mazzini sino a via Trieste;
istituendo il divieto d’accesso e di transito per tutti i veicoli in via Pessina, dall’immissione nella stessa corrispondente all’intersezione con via Mazzini a esclusione dei soli residenti del tratto sino a via Trieste oltre che dei mezzi di soccorso e di polizia; istituendo il percorso pedonale in via Pessina per permettere di accedere alle abitazioni private e agli esercizi commerciali e imponendo il limite di velocità massima a 20 km/h. In via Fiume istituendo il divieto d’accesso per tutti i veicoli con contestuale istituzione del doppio senso di circolazione per i soli residenti nella via; vietando l’accesso in via Pessina per i veicoli che circolano in via Fiume; limitando la velocità massima a 20 km/h. Infine in via Trieste istituendo l’inversione del senso di marcia per determinare quindi l’accesso da via Giovanni XXIII e l’uscita con immissione in via Pessina, nonché il limite di velocità massima a 20 km/h. Infine i residenti sono invitati a esporre i rifiuti in via Fiume oppure in via Mazzini.