L’ex cartiera tiene sempre banco nel mondo della politica. Stavolta a intervenire è il consigliere comunale Davide Casorati. «Un tempo l’attività di chi si annoiava era “fare i buchi e poi tapparli” in dialetto “el fa i bus e pö i a stopa” – afferma il consigliere comunale Davide Casorati (Lista civica Bareggio2013) – , ma questa volta il buco creato demolendo l’ex cartiera/ex filanda sarà molto grande e per un buco grande ci vuole un grande impegno e 2,5 milioni di euro.
Nell’ultimo consiglio comunale il sindaco ha informato il consiglio comunale che a inizio 2025 sarà bandito un concorso di progettazione (costo 300.000 euro) per un centro polivalente che dovrebbe sorgere all’interno dell’area dell’ex cartiera. In una prima fase si raccoglieranno proposte di ogni tipo che rispettino le direttive del bando, fra queste proposte ne saranno scelte cinque che passeranno alla fase successiva e fra le quali sarà individuato il progetto definitivo.
Se tutto procede come previsto dal sindaco avremo un centro polivalente in costruzione nel 2027 e un mutuo = debito da pagare di 2,5 milioni di euro per anni (interessi compresi), ma ciò non sarebbe un gran male se rispondesse alle reali esigenze dei cittadini.
Alla domanda diretta rivolta al sindaco “cosa ci sarà dentro a questo nuovo spazio”, ci è stato anticipato che saranno considerati positivamente tutti i progetti che prevederanno un teatro/auditorium, un’area dedicata alla lettura e una ricreativa e… null’altro.
Se la giunta comunale non ha idea di quali siano i desideri e le necessità dei cittadini, conclude il consigliere Casorati, dovrebbero coinvolgerli in questa importante scelta riguardante un’area centrale del paese: ci sono 2.500.000 ragioni per farlo!».