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Ecco un esempio di bene comune che è perseguibile e realizzabile se animati da spirito di buona volontà e dal desiderio di rendere un servizio alla comunità. Lo racconta il consigliere comunale Matteo Braga (Pd).
Lo scorso 8 aprile avevo presentato la mozione con l’obiettivo di trovare soluzioni per combattere la violenza e la discriminazione di genere nel nostro comune.
In quel consiglio comunale avevo accettato la proposta di ritirare la mozione per poter lavorare e trovare un testo ancora più condiviso con la maggioranza. Forse sarebbe stato facile farsela bocciare, ma tutto ciò avrebbe portato a perdere un tema troppo importante.
Questo lavoro, con il contributo dei consiglieri Cerini, Dimo e Garavaglia, ha però portato i suoi frutti: nello scorso consiglio comunale del 29 maggio abbiamo approvato sostanzialmente il medesimo testo apportando delle modifiche che lo rendessero più concreto e tangibile.
Questo dimostra che è possibile perseguire il bene della comunità partendo da diverse posizioni.
La mozione così approvata impegna il sindaco a:
– assumere una chiara posizione di contrarietà nei confronti degli episodi e del fenomeno di discriminazione e violenza di genere;
– richiedere al Governo risorse economiche da destinare in progetti di prevenzione ed in attività educative;
– creare un costante canale di comunicazione con gli organi territoriali competenti e capire con gli stessi quali azioni possono essere intraprese e proposte nello specifico sul territorio di Bareggio ed a divulgare tutti i servizi da questi proposti e già in essere verso la nostra cittadinanza;
– farsi promotori, attraverso i canali ufficiali del comune di Bareggio, di una campagna divulgativa, come strumento di comunicazione e denuncia delle violenze.